Vetro all'uranio

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ohilà

2015-03-25 20:33

Gli oggetti costruiti in vetro all'uranio mi hanno sempre affascinato molto. Li trovo di un meraviglioso gusto kitsch, inteso nel senso buono del termine.

E' vetro comune che contiene piccole quantità di composti dell'uranio, che lo rendono, in genere, di un particolare colore verdastro, molto luminescente agli UV. Fu prodotto, per usi decorativi, soprattutto nella prima metà del novecento, per poi venire quasi abbandonato successivamente.

Spesso ho avuto la tentazione di comprarmi qualche bel pezzo d'antiquariato di questo tipo. Farebbe di certo un figurone sul tavolo del salotto!  -_-

Poi ho sempre desistito perché non mi andava di spenderci soldi e perché non gradisco avere roba radioattiva dentro casa, anche se questi oggetti sono considerati sicuri. 

Qualcuno di voi possiede per caso qualche bella teiera di vetro all'uranio? Tiratela fuori. Voglio vederla.  asd 

Se avete notizie interessanti sulla cosa, chimiche o storiche che siano, fatevi avanti.

Allego, per completezza, qualche foto presa dalla rete.

uranio11.jpg
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uranio 44.jpg
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uranio33.jpg
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(Davvero belli, non trovate?)

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Beefcotto87

2015-03-25 21:07

Bellissimi, starebbero benissimo in una vetrinetta di cristallo... Al Pb :-D

I seguenti utenti ringraziano Beefcotto87 per questo messaggio: Raffaele

ohilà

2015-03-25 21:31

In teoria non dovrebbero essere pericolosi perché contengono solo una bassa percentuale d'uranio, che poi è inglobato nella struttura del vetro e così non può essere facilmente assorbito dall'organismo. Però nel dubbio, io non mi fido lo stesso.  asd   Oltre all'evidente bellezza di questi oggetti, rimangono molto interessanti gli usi ormai "storici" (artistici o scientifici che siano), delle sostanze radioattive. Il Radio è, forse, quello che ha avuto maggior successo. Come dimenticarsi delle vernici luminescenti (con gli operai che leccavano i pennelli...) o, ancora peggio, del miracoloso farmaco Radithor...  *Fischietta*

Matt97

2015-03-25 21:49

buona sera

sono inscritto su un forum che tratta le radiazioni ionizzanti..

effettivamente la % di uranio è davvero molto bassa ed essendo il tutto inglobato nel vetro non c'è il problema di dispersioni di radon.

secondo me non dovrebbero esserci problemi, poi sta a te scegliere.

altro conto sono i minerali radioattivi (brutte bestie) :-)

Enotria

2015-03-25 23:24

Nella prima parte del 900 l'Uranio era molto "di moda" ed ancora non erano conosciuti il suoi effetti nocivi. Per questo venne magnificato nelle acque termali (Lurisia ed Ischia in particolare), aggiunto alla cioccolata e alle creme di bellezza, ecc. La radioattività era la novità, rappresentava il brio ed il vigore e per diversi anni venne magnificato. Poi iniziarono i morti eccellenti e la gente cominciò a capire che qualche cosa non andava come pensavano. Per diversi anni l'uranio continuò ancora ad essere utilizzato, ma in quantità controllate, per la fabbricazione dei vetri, cosiddetti "vaseline glass", curiosi perché fluorescenti alla luce UV e, In quantità molto maggiori, nella fabbricazione delle vernici, a cui dava una pastosità di colorazione unica, ma assieme ad un notevole livello di radioattività. Per molto tempo ed in parte ancora oggi, alcuni minerali radioattivi sono utilizzati per la fabbricazione di particolari vetri ottici: famosi gli obiettivi Takumar della Pentax o le lenti dei binocoli della WWII, tanto che per certuni basta illuminarli con luce UV per vedere una specie di luminosità lattescente sulle lenti. Qualche foto Le Terme di Lurisia che magnificano la radioattività delle loro acque:

lurisia1-285.jpg
lurisia1-285.jpg
  Vaseline glass a bassa emissione ed, al contrario, vernici per ceramiche altamente radioattive:
MVC-150F.JPG
MVC-150F.JPG
Binocolo con obiettivi lattescenti in luce UV (sopra) e binocolo non radioattivo (sotto)
Meopta_4x20.JPG
Meopta_4x20.JPG
Binocolo SARD 6x42 USA per ricerca sommergibili (WWII), spettrografia gamma dell'oculare
SARD.jpg
SARD.jpg
In caso siate interessati alla spettrografia Gamma, sul mio sito potete leggere: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/appunti/2013/spettro.htm *yuu*

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quimico

2015-03-25 23:36

Ho studiato tempo fa l'uso della radiazione gamma in Chimica. Molto interessante.

Conosco i vetri all'uranio. Ma non è stato il solo a trovar impiego e aver fortuna.

Radio, torio, plutonio... Venivano considerati benefici e consigliati dai medici. E inseriti in molti oggetti di uso comune.

Quando se ne comprese il reale pericolo, ormai... Era tardi.

Sinceramente farebbe figo un oggetto così ma... Non fanno per me.

Io in laboratorio avevo acetato di uranile *Si guarda intorno*

vuoto

2015-04-15 23:40

Bella luce!