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al-ham-bic

2010-05-17 21:17

Questa è una domanda/discussione che si presta magari per il Dott. Moreno Zolghetti o altri che ritengono di ipotizzare scientificamente (non le leggende metropolitane, quelle le conosciamo tutti).

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Prologo

a- Qualche giorno fa delle persone che conosco hanno subito un furto importante nottetempo nella loro casa.

b- Dichiarano le solite cose, cioè di non aver sentito nulla nonostante il trambusto e di aver avuto tutti un forte mal di testa alla mattina, ergo sono sicuri di essere stati narcotizzati in qualche modo.

c- Qui sta il punto che interessa a me: se veramente lo sono stati, IN QUALE modo?

Credo, anzi sono sicuro che Zolgh non va in giro di notte a rubare ( :-P ) quindi se ne intende poco, ma ha qualche idea su cosa possa essere usato per questi scopi? (ammesso che le situazioni di narcotizzazione siano vere, qui sta il punto).

Perchè:

1- Le persone trattate non devono accorgersi di niente se viene loro somministrato qualcosa

2- Uno può avere il sonno leggero e svegliarsi se qualcuno entra in camera

3- L'effetto deve essere rapido e durevole quanto basta

4- Gli effetti riportati sono sempre "nausea e mal di testa" e nient'altro (e quello va d'accordo anche con la situazione)

5- Mai che si sia documentato il caso di qualcuno beccato con in tasca "l'anestetico"

Siccome credo di conoscere (non in pratica, ma per altri motivi) le sostanze che si usano per "addormentare" la gente, e non riesco a trovarne alcuna che possa rispondere ai requisiti esposti ai punti 1-5 precedenti, sono sempre stato e rimango molto scettico quando leggo di persone narcotizzate nel sonno e derubate. Propendo più a credere nell'abilità del ladro a fare poco rumore... ma so che questa ipotesi non è "giornalistically correct" :-P

C'azzecco o magari sbaglio perchè mi sfugge "la sostanza magica"? 8-)

( *Hail* lasciamo perdere per favore i vari cloroformio, etere, et similia: non è questo il problema... probabilmente la chiave sta proprio nel punto 5!).

Beefcotto87

2010-05-17 21:54

Eppure, il cloroformio mi sembra il più probabile... dovrebbe anche causare perdita di memoria a breve termine, ma non ne sono sicuro... (motivo per cui magari ci si sveglia ma non ce lo ricordiamo...)

al-ham-bic

2010-05-17 22:15

Beefcotto87 ha scritto:

Eppure, il cloroformio mi sembra il più probabile...

Escluso nel modo più categorico per più motivi.

Se uno tenta di addormentarti col CHCl3 te ne accorgi anche se hai il sonno pesante! Non è possibile usarlo "ad insaputam" asd

Beefcotto87

2010-05-17 22:45

magari te lo dimentichi :-)

al-ham-bic

2010-05-18 09:11

Beefcotto87 ha scritto:

magari te lo dimentichi :-)

Arguta osservazione! asd asd

Rusty

2010-05-18 11:40

Secondo me sparano degli aghi con l'anestetico con qualche sorta di pistola, tipo quelle che si usano per addormentare le tigri al circo... forse con dosaggio inferiore ;-) Potrebbe essere una compagnia circense! asd asd

Max Fritz

2010-05-18 11:55

Vorrei, più che indicare una sostanza, avanzare un'ipotesi: potrebbe esserci un composto che "azzera" la memoria a breve termine e, in tal modo, anche se somministrato con la violenza, non ci si ricorda...???

Dott.MorenoZolghetti

2010-05-18 16:58

Se siete "uomini di casa" (e di governo) e sentite qualche rumore giù in soggiorno, avete solo due possibilità:

a) alzarvi e sfoderare il revolver gelosamente custodito nel comodino

b) fare finta di nulla...e il giorno dopo dire a tutti: "mi hanno addormentato con qualche droga strana...non ho sentito un beneamanto fico"

Io personalmente raccoglierei un campione di urine a tutti quelli della fascia (b) e avremmo certamente delle sorprese. Solitamente però le forze dell'ordine si limitano a raccogliere dichiarazioni (non verificate) per il verbale. E il misterioso "prodotto" resta incognito e alchemico.

L'etere, il cloroformio et similia...vanno bene per i ratti da laboratorio.

Altri anestetici inalanti...è difficilino reperirli, inoltre quelli gassosi sono pure difficili da maneggiare. Credo di più sul fatto che nel comodino la maggior parte delle vittime tiene qualche caramella e qualche profilattico di emergenza.

I seguenti utenti ringraziano Dott.MorenoZolghetti per questo messaggio: thenicktm

Chimico

2010-05-18 19:04

di primo istinto dico il GBL..la droga dello stupro! Basta fargliela bere et voilà...scomparsa la memoria a breve termine!

NaClO3

2010-05-18 19:43

è pericolosissimo il GBL, poi profoca euforia e stati di eccitazione intensa

Dott.MorenoZolghetti

2010-05-18 21:19

Non è GBL (e neppure GPL!), ma GHB ovvero acido gamma-idrossibutirrico. E' il precursore del GABA (acido gamma-aminobutirrico), un neurotrasmettitore. Non è pericolosissimo, ma lo sconsiglierei. E' in effetti una "droga da stupro", ma in teoria non è così semplice da somministrare, essendo le sue soluzioni acquose molto salate (è salificato con il sodio). Nel sonno, se qualcuno ti mette mezzo bicchiere di liquido salato in bocca...o ti svegli e gli sputi in faccia, o muori soffocato...comunque reagisci! Nel caso in cui ci sia soffocamento, effettivamente non ti ricorderai di cosa sei morto...asd

al-ham-bic

2010-05-18 22:16

Non vorrei essere frettoloso, ma mi ritengo soddisfatto -_-

Ovvero mi conferma strettamente nell'idea che avevo prima: fino a prova contraria nessuno è riuscito finora a convincermi che esistano queste "narcotizzazioni", se non nella testa dei "narcotizzati" (ma questi sono ampiamente giustificati... :-@ ) e nella testa di qualche giornalista che sa di chimica e di scienza come tutti i giornalisti ( ===> ZERO).

La conclusione deriva dal semplice motivo che le sostanze sono di due tipi: quelle che esistono e quelle che non esistono.

Le seconde sarebbero perfette per lo scopo in oggetto, mentre le prime non sono somministrabili "ad giornalistam".

Chimico

2010-05-19 00:18

ho scritto GBL perchè tanto agisce allo stesso modo per quanto so io...alla fine un lattone si idrolizza nell'ambiente acido acquoso dello stomaco..

Dott.MorenoZolghetti

2010-05-19 18:36

Chimico ha scritto:

ho scritto GBL perchè tanto agisce allo stesso modo per quanto so io...alla fine un lattone si idrolizza nell'ambiente acido acquoso dello stomaco..

I tempi d'idrolisi del lattone in ambiente acido sono troppo lunghi per ottenere l'effetto voluto. Inoltre la reazione in breve va all'equilibrio.

L'idrolisi alcalina del lattone è un'altra cosa...non va all'equilibrio perchè l'acido formatosi viene sottratto per salificazione.

Nessuno assume GBL, ma il GBL è considerato dalla legge italiana (cfr. normativa sulle sostanze d'abuso) come il precursore del GHB. Entrambi i prodotti sono sotto controllo...purtroppo...non esiste miglior solvente atossico per il poliacrilonotrile del buon vecchio GBL!

quimico

2010-05-19 19:50

concordo con Moreno

Fluoro9

2010-06-04 08:11

Credo vi siano un po' troppi problemi con gli anestetici generali:

Gli anestetici si possono classificare in due gruppi: anestetici volatili e da iniezione ev.

Gli anestetici volatili, quando non sono estremamente infiammabili (etere e simili, poco maneggevoli :esplosivo::infiammabile: ) sono composti fortemente alogenati (per aumentare la lipofilia) che non sono comunque esenti da svantaggi, se utilizzati a scopo "rapinatorio": necessità di raggiungere elevate concentrazioni, necessità di saper misurare la tensione di vapore nell'encefalo e di mantenerla costante per tutto il tempo dell'anestesia... Ergo reputo poco probabile l'immagine dei ladri che collegano una cisterna di alotano sotto le tapparelle della casa da svaligiare. *Tsk, tsk**Tsk, tsk**Tsk, tsk*

Gli anestetici da iniettare si classificano in tre categorie: per anestesia chirurgica (benzodiazepine, barbiturici, etomidato, propofol...), per anestesia dissociativa (ketamina) e per neuroleptoanalgesia (associazione di neurolettico, es. droperidolo, ed analgesico, es.fentanyl). Oltre alla difficoltà di reperire tali sostanze, credo che tutti noi ci accorgeremmo di aver subito un iniezione: i segni rimangono, specie se l'iniezione è eseguita nella fretta di dover addormentare qualcuno per compiere reati. Credo che più che anestetici generali occorra trovare altri composti...

Dott.MorenoZolghetti

2010-06-04 14:40

Sì, poi una endovena bisogna saperla fare...un laccio emostatico lo vuoi mettere per trovare l'accesso venoso del braccio?...o andiamo alla cieca?

Concordo.

al-ham-bic

2010-06-04 22:42

Gira e gira, le mie convinzioni "anti-leggende-metropolitane" (leggi=ignoranza delle cose) vengono puntualmente sempre più confermate, secondo la banale logica... 8-)

Dott.MorenoZolghetti

2010-06-04 22:50

La cronaca di questi giorni ci dimostra come persino il nastro da pacchi o un bavaglio, possano risultare mortali...se usati in modo non corretto...

Figurarsi un anestetico! Ma poi voi lo vedete un extracomunitario che somministra anestetici a poveri malcapitati? Ma per carità...

Fluoro9

2010-06-05 07:12

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

La cronaca di questi giorni ci dimostra come persino il nastro da pacchi o un bavaglio, possano risultare mortali...se usati in modo non corretto...

Figurarsi un anestetico! Ma poi voi lo vedete un extracomunitario che somministra anestetici a poveri malcapitati? Ma per carità...

E' cronaca certa però, che invece degli anestetici l'extracomunitario di turno è più solito somministrare capsaicina, soprattutto in zone poco frequentate e ad ore poco frequentate...

Questa credo sia l'unica sostanza chimica usata con "frequenza" dai rapinatori.

Beh, poi ci sarebbero tutte quelle cosucce in stile soluzione piranha per dissolvere i cadaveri... *Fischietta**Fischietta*

jobba

2011-03-03 20:57

N2O ???

Dott.MorenoZolghetti

2011-03-03 23:24

jobba ha scritto:

N2O ???

Non è credibile...troppo complesso da maneggiare.

Agonia

Morire come le allodole assetate

sul miraggio.

O come la quaglia

passato il mare

nei primi cespugli

perchè di volare

non ha più voglia.

Ma non vivere di lamento

come un cardellino accecato.

G. Ungaretti

al-ham-bic

2011-03-03 23:48

Stasera DMZ è posseduto da sacro furor poetico...

Montale c'è, Ungaretti c'è, alla trilogia manca Umberto Saba... :-P

Dott.MorenoZolghetti

2011-03-04 00:25

Eccoti accontentato!

La Malinconia

Malinconia

la vita mia

struggi terribilmente;

e non v'è al mondo, non c'è al mondo niente

che mi divaghi.

Niente, o una sola

casa. Figliola,

quella per me saresti.

S'apre una porta; in tue succinte vesti

entri, e mi smaghi.

Piccola tanto,

fugace incanto

di primavera. I biondi

riccioli molti nel berretto ascondi,

altri ne ostenti.

Ma giovinezza,

torbida ebbrezza,

passa, passa l'amore.

Restan sì tristi nel dolente cuore,

presentimenti.

Malinconia,

la vita mia

amò lieta una cosa,

sempre: la Morte. Or quasi è dolorosa,

ch'altro non spero.

Quando non s'ama

più, non si chiama

lei la liberatrice;

e nel dolore non fa più felice

il suo pensiero.

Io non sapevo

questo; ora bevo

l'ultimo sorso amaro

dell'esperienza. Oh quanto è mai più caro

il pensier della morte,

al giovanetto,

che a un primo affetto

cangia colore e trema.

Non ama il vecchio la tomba: suprema

crudeltà della sorte.

U. Saba

jobba

2011-03-04 00:30

Hai mai letto foglie d'erba? Walt Whitman

Dott.MorenoZolghetti

2011-03-04 00:38

jobba ha scritto:

Hai mai letto foglie d'erba? Walt Whitman

Oh Capitano! Mio Capitano!

DioBrando

2011-03-04 11:29

jobba ha scritto:

N2O ???

Usano un estratto di ascelle del Dott.... :tossico: