Qualsiasi metodo di bilanciamento di una redox richiede di bilanciare dapprima le masse degli atomi partendo dalla reazione data:
Zn(NO3)2
ZnO + NO2 + O2a) occorre bilanciare gli atomi di N:
Zn(NO3)2

ZnO + 2 NO2 + O2
b) ora ci sono 6 atomi di O a sx e 7 atomi di O a dx, perciò occorre moltiplicare per 2 l'unico reagente che è presente e riaggiustare i coefficienti di ZnO e di NO2:
2 Zn(NO3)2

2 ZnO + 4 NO2 + O2
c) ora tutti gli atomi sono presenti in egual numero sia a sx che a dx.
Si tratta perciò di una reazione redox che può essere bilanciata senza ricorrere alle semireazioni di ossidazione e riduzione.
È possibile mettere in evidenza gli elettroni che vengono scambiati con uno dei seguenti due metodi di bilanciamento:
1) Si scrivono le due semireazione in un'unica equazione:
2 Zn(NO3)2 + 1 e- x 4 atomi di N

2 ZnO + 4 NO2 + O2 + 2 e- x 2 atomi di O
2) Si scrivono le due semireazioni separatamente mettendo in evidenza solo l'atomo che si ossida e quello che si riduce,
non sono ioni:
semi-red

4 x (N
+5 + 1 e-

N
+4)
semi-ox

2 O
-2 
O2
0 + 4 e-
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
redox

4 N
+5 + 2 O
-2 
4 N
+4 + O2
02 Zn(NO3)2

2 ZnO + 4 NO2 + O2