Zn(NO3)2.....ZnO+NO2+O2
Buonasera perché soni sbagliate le semireazioni che ho scritto e perché l'autore del libro applica il metodo del numero di ossidazione trovando i coefficienti stechiometrici con questa procedura? Non riesco proprio a capire perché il metodo del numerondi ossidaizond si risolva qui diversamente da come avevo studiato prima :-(
Grazie


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Qualsiasi metodo di bilanciamento di una redox richiede di bilanciare dapprima le masse degli atomi partendo dalla reazione data:

Zn(NO3)2 --> ZnO + NO2 + O2

a) occorre bilanciare gli atomi di N:
Zn(NO3)2 --> ZnO + 2 NO2 + O2

b) ora ci sono 6 atomi di O a sx e 7 atomi di O a dx, perciò occorre moltiplicare per 2 l'unico reagente che è presente e riaggiustare i coefficienti di ZnO e di NO2:
2 Zn(NO3)2 --> 2 ZnO + 4 NO2 + O2

c) ora tutti gli atomi sono presenti in egual numero sia a sx che a dx.

Si tratta perciò di una reazione redox che può essere bilanciata senza ricorrere alle semireazioni di ossidazione e riduzione.

È possibile mettere in evidenza gli elettroni che vengono scambiati con uno dei seguenti due metodi di bilanciamento:
1) Si scrivono le due semireazione in un'unica equazione:
2 Zn(NO3)2 + 1 e- x 4 atomi di N --> 2 ZnO + 4 NO2 + O2 + 2 e- x 2 atomi di O

2) Si scrivono le due semireazioni separatamente mettendo in evidenza solo l'atomo che si ossida e quello che si riduce, non sono ioni:
semi-red --> 4 x (N+5 + 1 e- --> N+4)
semi-ox --> 2 O-2 --> O20 + 4 e-
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
redox --> 4 N+5 + 2 O-2 --> 4 N+4 + O20
2 Zn(NO3)2 --> 2 ZnO + 4 NO2 + O2
Ciao
Luisa

Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)


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Rosa
Ma perché il libro usa quel metodo più lungo :-(
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Il libro ha eseguito esattamente il procedimento 2) con le semireazioni separate. Cosa vedi di diverso???
Infatti ha messo il coefficiente stechiometrico 4 davanti a NO2 e il coefficiente stechiometrico 1 davanti a O2, poi ha bilanciato il resto in forma molecolare.
Ciao
Luisa

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Rosa
nel punto b) perché moltiplica per 2? Ho capito che si moltiplica per bilanciare. Ma il coefficiente che bilancia si scopre a tentativi. Tipo in questo caso per capire che dovessi moltiplicare per 2 avrei provato prima con 1 poi con 2 ma il metodo dei tentativi non penso sia efficace con me :-(

poi perché O2 non l'ha moltiplicato per 2? Ha scritto solo O2 non capisco perché O2 si escluda dalla moltiplicazione
La ringrazio
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b) ora ci sono 6 atomi di O a sx e 7 atomi di O a dx, perciò occorre moltiplicare per 2 l'unico reagente che è presente e riaggiustare i coefficienti di ZnO e di NO2:
2 Zn(NO3)2 --> 2 ZnO + 4 NO2 + O2

Rosa, non ho scritto che bisogna moltiplicare per 2 reagenti e prodotti, ma solo il reagente :-(
I passaggi in sequenza più dettagliata sono:

   

Non è "andare a tentativi", ma seguire un procedimento logico per il bilanciamento degli atomi.

Se devi bilanciare la seguente reazione quale procedimento logico esegui???
Al(OH)3 + H2SO4 --> Al2(SO4)3 + H2O
Ciao
Luisa

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Rosa
(2018-03-02, 23:11)Rosa Ha scritto:  Ma il coefficiente che bilancia si scopre a tentativi. 

In questo caso si scopre proprio a tentativi come si faceva una volta ai tempi di Lavoisier , quando ancora non si conoscevano le valenze .

La legge di Lavoisier nota anche come legge di conservazione della massa afferma che nel corso di una reazione chimica la somma delle masse dei reagenti è uguale alla somma delle masse dei prodotti. 

Io ho provato cosi .

Si può procedere in modo semplice cosi :


Zn (NO3) 2 >ZnO + NO2+O2                  (1)

6 O > 5 O

Ad un prima occhiata ci sono 6 atomi di O a sin. E 5 a destra .

Per bilanciare secondo la legge delle masse metto un 2 davanti a ZnO

Zn(NO3) 2 > 2 ZnO+NO2 +O2                    (2)

6 O > 6 O

Ora però Zn 1 > Zn 2

Per bilanciare metto 2 a sin .


2Zn(NO3) 2 > 2ZnO+NO2 +O2               (3)

però vedo che :

4 N > 1 N

moltoplico a ds. azoto N *4


2Zn(NO3) 2 > 2ZnO+4NO2 +O2                 (4)                  Risposta .  


Controllo gli O 12 a ds e 12 sin. Tutto ok -

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Rosa
Ma io pensavo che si dovesse fare il minimo comune multiplo e poi dividere per i coefficienti, ma il risultato non mi sarebbe tornato

scusi ma perché la Prof.ssa non moltiplica per 2 tutti i reagenti e tutti i prodotti, se moltiplica per 2Zn(NO3)2 perché O2 non lo moltiplica?
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Il minimo comune multiplo di cosa??? E a quali coefficienti ti riferisci??? Non possiamo essere nella tua testa!!!

Scusa Rosa ma hai letto??? Ho già risposto a questa tua domanda.
Ciao
Luisa

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Rosa
:-( avevo saltato uma riga lo avevo letto ieri il post dormendo (Lei ha il dono di una particolare lucidità notturna comunque).Le chiedo scusa.
Mi sembra di aver capito che l'importante sia il fatto che rispettiamo la.legge di Lavoiser. Invece pensavo che si facesse come nelle equazioni se moltiplico tutti i membri a destra per un valore bisogna moltiplicare per lo stesso valore anche tutti i membri a sinistra.
Pensavo che occorresse fare il mcm tra 6 ossigeni e 7 ossigeni a dx e poi dividere 42 per il coeffciente stechiometrico dei composti con l'ossigeno da bilanciare.

poi altro dubbio come faccio a capire quando nelle semireazioni si tratta di ioni? Lei ha sotttolineato che non si tratta di "ioni quando si bilanciano le semireazioni di N e O. Io invece avevo sbagliato e messo NO3, pure se applico il metodo ionico non posso scrivere 2NO3(2-)?

E la seconda reazione la bilancerei così


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