2018-11-06, 21:04
Salve, sto studiando i metodi di sintesi degli alcani e le reazioni degli alcheni.
In pratica sto studiando l'addizione di acidi alogenidrici agli alcheni, ossia ho capito che si divide in 2 stadi, il primo lento ed il secondo veloce, con formazione di un carbocatione intermedio nel primo caso e nel secondo formazione di alogenoalcano.
Mi resta il dubbio riguardo il grafico energetico, a livello complessivo avremo la curva dei reagenti più in alto dei prodotti, giusto? Cioè la reazione di partenza avrà una curva più inm alto reispetto a quella di formazione dei prodotti, che tende a diminuire.
Invece le reazioni singole, portano 2 grafici:
il primo stadio è endoergonico, ossia lo stato di transizione (stato in cui i reagenti stanno trasformandosi in prodotti) è vicino ai prodotti, ossia al carbocatione, anche in qyesto caso la curva energetica dei reagenti è più in basso rispetto a quella della formazione carbocationica che tende ad aumentare.
Il secondo stadio, ossia veloce, esoergonico, ha uno stato di transizione poiù vicino ai reagenti, ossia al carbocatione, fattore che stabilizza la reazione, la curva in questo caso a livello dei reagenti è più in alto , mentre quando va verso i prodotti tende a scendere.
Giusto?
Grazie, spero di essere stata chiara.
In pratica sto studiando l'addizione di acidi alogenidrici agli alcheni, ossia ho capito che si divide in 2 stadi, il primo lento ed il secondo veloce, con formazione di un carbocatione intermedio nel primo caso e nel secondo formazione di alogenoalcano.
Mi resta il dubbio riguardo il grafico energetico, a livello complessivo avremo la curva dei reagenti più in alto dei prodotti, giusto? Cioè la reazione di partenza avrà una curva più inm alto reispetto a quella di formazione dei prodotti, che tende a diminuire.
Invece le reazioni singole, portano 2 grafici:
il primo stadio è endoergonico, ossia lo stato di transizione (stato in cui i reagenti stanno trasformandosi in prodotti) è vicino ai prodotti, ossia al carbocatione, anche in qyesto caso la curva energetica dei reagenti è più in basso rispetto a quella della formazione carbocationica che tende ad aumentare.
Il secondo stadio, ossia veloce, esoergonico, ha uno stato di transizione poiù vicino ai reagenti, ossia al carbocatione, fattore che stabilizza la reazione, la curva in questo caso a livello dei reagenti è più in alto , mentre quando va verso i prodotti tende a scendere.
Giusto?
Grazie, spero di essere stata chiara.