diluizioni seriali

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firebolt90

2018-04-09 16:18

Preparare 10.0 ml di una soluzione 1.0 mg/L di benzene (0.874 g/mL at 25°C) in esano 

La soluzione ce l'ho, quello che vorrei sapere è in che modo devo ragionare perchè ho difficoltà nel comprendere un procedimento universale quando affronto questo tipo di esercizi.

LuiCap

2018-04-09 20:04

Mi sfugge questa equivalenza:

1 µg/L = 0,874 g/mL

Vuoi sapere come si preparano la soluzione madre e le soluzioni figlie???

firebolt90

2018-04-10 10:58

     Questa è la risoluzione per intero del professore, non è specificato altro... quello che voglio sapere è perchè ha effettuato questo tipo di prelievo, e non ho capito  concettualmente l'uso della densità dell' esano ( o per il toluene che dovrebbe essere la stessa cosa). Vorrei capire in che modo dovrei ragionare. Il secondo esercizio è simile

LuiCap

2018-04-10 12:55

Che suonata che sono... 0,874 g/mL è la densità del benzene. Blush

diluizioni seriali_1.jpg
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diluizioni seriali_2.jpg
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firebolt90

2018-04-11 10:03

LuiCap ha scritto:

Che suonata che sono... 0,874 g/mL è la densità del benzene. Blush

Prima di tutto grazie mille per la risoluzione dettagliata del problema... da come ho capito ci sono più modi per risolvere questo tipo di problemi dato che la tua risoluzione è diversa da quella del professore... questo tipo di problemi devo svolgerli in una prova scritta, dopodichè fare anche alcune verifiche in laboratorio. Per caso sai dove posso trovare questo tipo di problemi per esercitarmi? per quanto abbia capito non ho ancora fissato il procedimento esatto, e vorrei togliermi ogni dubbio.

LuiCap

2018-04-11 10:45

I calcoli svolti dal tuo docente e i miei sono gli stessi.

La differenza sta nel fatto che il tuo docente non dimostra da dove derivano i tre prelievi da 100 microL e quello da 11,4 microL, mentre io te l'ho dimostrato.

Il concetto fondamentale di questi calcoli è che, quando si diluisce una soluzione, la concentrazione cambia, ma la quantità di sostanza che c'è nel prelievo è la stessa che c'è nel volume finale in cui questo prelievo viene immesso.

provetto diluitore_1.jpg
provetto diluitore_1.jpg
provetto diluitore_2.jpg
provetto diluitore_2.jpg

Gli unici esercizi che ti posso velocemente offrire sono i seguenti:

esercizi diluizione_1.jpg
esercizi diluizione_1.jpg
esercizi diluizione_2.jpg
esercizi diluizione_2.jpg

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firebolt90

2018-04-17 17:19

Mi sono un pò esercitato su questo tipo di problemi, e (spero) di aver compreso i concetti generali. Per quanto riguarda il problema: Preparare 10 mL di una soluzione 1,0 mM di benzene (0.874 g\ml) Una volta trovato che il volume è 1,14 x 10-5 mL (dopo aver fatto gli opportuni calcoli), in questo caso come stabilisco che multiplo prelevare per trovare il fattore di diluizione? inoltre posso eseguire in questo caso meno di 3 diluizioni? sono un pò nel pallone spero di essere stato chiaro nel mio dubbio

LuiCap

2018-04-17 20:47

La concentrazione della soluzione da preparare è 1,0 mM, quindi la quantità di sostanza è espressa in millimoli e non in microgrammi come nell'esercizio iniziale che hai postato, di conseguenza il volume che hai scritto è sbagliato.

Per stabilire il numero delle diluizioni da effettuare occorre sapere quali strumenti hai a disposizione per effettuare i prelievi e quali matracci hai a disposizione per preparare le varie soluzioni.

Ammettendo che tu abbia a disposizione siringhe da 100 microlitri con divisione della scala di 0,1 microlitri e matracci tarati da 10 mL si può procedere con uno dei seguenti due metodi; il primo è sulla stessa falsa riga di quello usato dal tuo docente; il secondo è quello che farei io. ;-)

diluizioni seriali_3.jpg
diluizioni seriali_3.jpg
diluizioni seriali_4.jpg
diluizioni seriali_4.jpg

Se gli strumenti a disposizione sono diversi anche il procedimento cambia.

Potrebbe essere un buon esercizio provare a risolvere il seguente esercizio:

Avendo a disposizione una buretta da 25 mL, pipette tarate da 10 e 25 mL e matracci tarati da 100 mL, preparare una soluzione 50 mM di benzene in esano.

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firebolt90

2018-04-18 01:06

LuiCap ha scritto:

La concentrazione della soluzione da preparare è 1,0 mM, quindi la quantità di sostanza è espressa in millimoli e non in microgrammi come nell'esercizio iniziale che hai postato, di conseguenza il volume che hai scritto è sbagliato.

Per stabilire il numero delle diluizioni da effettuare occorre sapere quali strumenti hai a disposizione per effettuare i prelievi e quali matracci hai a disposizione per preparare le varie soluzioni.

Ammettendo che tu abbia a disposizione siringhe da 100 microlitri con divisione della scala di 0,1 microlitri e matracci tarati da 10 mL si può procedere con uno dei seguenti due metodi; il primo è sulla stessa falsa riga di quello usato dal tuo docente; il secondo è quello che farei io. ;-)

Se gli strumenti a disposizione sono diversi anche il procedimento cambia.

Potrebbe essere un buon esercizio provare a risolvere il seguente esercizio:

Avendo a disposizione una buretta da 25 mL, pipette tarate da 10 e 25 mL e matracci tarati da 100 mL, preparare una soluzione 50 mM di benzene in esano.

Prima di tutto ci tengo nuovamente a ringraziarti per disponibilità e la chiarezza delle tue risposte dettagliatissime. (cosa che non fa il mio prof). Detto questo ho provato a risolvere l'esercizio che mi hai proposto, che è esattamente la tipologia di esercizi che dovrò svolgere in laboratorio.

Ragionando nel modo classico (modo 1 perchè mi viene più automatico), mi sono ricavato che i mL di benzene presenti in 50mM  sono 4.47 mL. 

Ora questo volume considerando gli strumenti che ho a disposizione non posso prelevarlo, e quindi devo eseguire delle diluizioni. 

Sinceramente arrivato a questo punto non  riesco ad impostare un procedimento logico... a dirla tutta so solo che i matracci mi serviranno per l'aggiunta del solvente fino al volume di 100 mL, e le pipette mi serviranno per prelevare il volume che successivamente andrò a diluire... ma la buretta da 25 mL a cosa mi serve? Sono ore che mi sto sforzando ma sono giunto solo a questa conclusione... a senso credo che ciò incidano sul fattore di diluizione che mi andrò a ricavare, e sono vincolato nei calcoli...

LuiCap

2018-04-18 10:50

Attento, sbagli ancora il calcolo del volume: 4,47 mL di benzene è il prelievo da fare per preparare 1 L di soluzione, per preparare 100 mL di soluzione (visto che hai solo matracci da 100 mL a disposizione) ne dovrai prelevare 1/10, cioè 0,447 mL.

Ti consiglio di imparare ad operare secondo il metodo 2:

diluizioni seriali_5.jpg
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diluizioni seriali_6.jpg
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firebolt90

2018-04-21 10:24

Reputo inutile aprire un altro topic in quanto mi sembra attinente all'argomento; questa è la tipologia dell'esercizio dato alla prova (sperando di risalire proprio a quello):

Preparare 100. 0 mL di una soluzione 1,0 nM di ione mercuroso partendo dal sale nitrico puro a 98.5% e renderli acidi allo 0.5 % utilizzando acido nitrico concentrato al 65% (d= 0,95g\cm3)

Il problema principale sta nella comprensione della traccia... il sale di partenza dovrebbe essere HgNO3 ... ma poi come gestisco le % che mi sono state date? come procedo con le diluizioni seriali in questo caso? lo so che dovrei proporre un metodo di risoluzione ma in questo frangente non so proprio come procedere concettualmente

Mr.Hyde

2018-04-21 11:48

ciao carissimo :-) mi limito a dirti che ci sono già 4 errori in questa frase

utilizzando acido nitrico concentrato al 65% (d= 0,95g\cm3)

1- 65 % ?? che concentrazione stai esprimendo ? p/p ; v/v ;p/v ??? 2- il simbolo "d " che equivale a densità, deve essere perlomeno specificato a che temperatura si riferisce( la densità varia al variare della T ) 3- l'HNO3  non può essere a densità inferiore all'acqua , se mai quel valore si riferisce ai grammi /cm3 presenti nella soluz di HNO3 alla conc di 65 % p/p a 15 °C  4- a 15 °C , la densità di HNO3 al 65 % p/p è 1,410 g/ml poi sicuramente passerà Luisa a darti migliori delucidazioni saluti Francy:-)

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firebolt90

2018-04-21 12:23

Mr.Hyde ha scritto:

ciao carissimo :-)

mi limito a dirti che

ci sono già 4 errori in questa frase

1- 65 % ?? che concentrazione stai esprimendo ? p/p ; v/v ;p/v ???

2- il simbolo "d " che equivale a densità, deve essere perlomeno specificato a che temperatura si riferisce( la densità varia al variare della T )

3- l'HNO3  non può essere a densità inferiore all'acqua , se mai quel valore si riferisce ai grammi /cm3 presenti nella soluz di HNO3 alla conc di 65 % p/p a 15 °C 

4- a 15 °C , la densità di HNO3 al 65 % p/p è 1,410 g/ml

poi sicuramente passerà Luisa a darti migliori delucidazioni

saluti

Francy:-)

Quello che mi dici non è per nulla rassicurante dato che è una delle vecchie prove date...  in ogni caso la traccia per me è incomprensibile  :-)

LuiCap

2018-04-21 13:22

Provo a "tradurti" la traccia.

Preparare 100,0 mL di soluzione 1,0 nM di ione Hg22+ pesando Hg2(NO3)2 solido avente una purezza del 98,5% in peso. La soluzione finale deve contenere anche lo 0,5% in peso di HNO3 utilizzando una soluzione di HNO3 al 65% in peso con densità a 20°C di 1,391 g/mL.

Quesiti da risolvere:

- calcolare la massa di Hg2(NO3)2 al 98,5% in peso da pesare per preparare 100,0 mL di soluzione 1,0 nM di ione Hg22+;

- stabilire quali e come bisogna effettuare le diluizioni;

- calcolare il volume di HNO3 al 65% in peso con densità 1,391 g/mL da prelevare in modo tale che i 100,0 mL di soluzione finale abbiano una concentrazione dello 0,5% in peso di HNO3.

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firebolt90

2018-04-21 17:13

sono usciti i risultati, ed il prof ha addirittura detto che abbiamo "gravi lacune nella comprensione del testo ( a livello di grammatica e sintassi) oltre che in fondamenti di chimica analitica e in chimica generale: la traccia dei 2 esercizi è questa con "relative"soluzioni:

1) Preparare 25.0 ml di una soluzione 1ug/L di ione cerico partendo dall’ammonio solfato, e allo 0.5% in acido fosforico utilizzando quello al 85%, d=1.68g/ml.

E’ inteso che la soluzione ha due soluti, uno è lo ione cerico (IV), che si ottiene dalla dissociazione del sale, e deve essere 1ug/L, e l’altro è l’idrogenione, che si ottiene dall’acido forte, e deve essere allo 0.5%. NON CHE IL SALE E’ ALLO 0.5%, NE’ CHE CI STA IL SOLFATO DI AMMONIO E QUELLO DI CERIO CHE REAGISCONO, NE’ CHE IL RAPPORTO DELLA MASSA DI SALE E VOLUME COINCIDE CON LA CONCENTRAZIONE DEL CATIONE, SENZA CONSIDERARE LA DISSOCIAZIONE, ….

Per il sale si pesano 100.0 mg e si sciolgono in 100.0ml. Dividendo la massa pesata per il peso molecolare del sale, si ottengono le moli di ione Ce(IV), che moltiplicate per il peso del catione danno la massa dell’analita nei 100.0 ml iniziali. La soluzione sarà in g/L, e va diluita di 1000000 di volte, in due passaggi, trasferendo 100uL in un I matraccio da 100.0ml, e da questo, un volume appropriato in un terzo matraccio da 25.0 ml, utilizzando sempre il bilancio di massa. Prima di portare a volume con acqua, si aggiunge un volume V di acido forte tale che Vx85%=25.0ml x0.5%, da convertire in uL.

2) Preparare un tampone ossalato (pKa=1.2) partendo da sale sodico e da acido cloridrico al 37% e d=0.9g/ml.

E’ inteso che si deve sfruttare una reazione acidobase per produrre l’acido coniugato biossalato a partire da un eccesso adeguato di ossalato di sodio per ottenere condizione finale di equimolarità. VA SCRITTA E BILANCIATA UNA REAZIONE. SE SI UTILIZZANO LE STESSE MOLI INIZIALI, TRASFORMO L’OSSALATO IN ACIDO OSSALICO E NON SI HA UN TAMPONE ALLA FINE.

Per 100ml di tampone 0.1M, si pesano 20mmol di ossalato come sale disodico e le si fanno reagire con 10mmol di H+, in modo che restano 10mmol sia di base che di acido coniugato, tale da garantire il max potere tampone per una soluzione 0.1M.

Le 10mmol di acido si prelevano calcolando il volume (V=moli/M) della soluzione di HCl che le contiene, nota la molarità M che si ottiene CONSIDERANDO che l’unità di volume pesa 900mg di cui il 37% è solo soluto. Il rapporto di questa massa e il peso molecolare dà la molarità, da cui V.

Mr.Hyde

2018-04-21 18:29

acido cloridrico al 37% e d=0.9g/ml.

a ridaieee  Rolleyes :-D

la densità del acido cloridrico al 37 % p/p indicata dal prof è errata

il prof ha addirittura detto che abbiamo "gravi lacune nella comprensione del testo ( a livello di grammatica e sintassi) oltre che in fondamenti di chimica analitica e in chimica generale

io mi limito ad osservare che ...

intanto il prof . per ora ha azzeccato una sola densità , quella dell'ortofosforico

e come sempre  sbaglia a non indicarvi la temperatura a cui questa densità è stata misurata , oltre a non indicarvi di che tipo di concentrazione si tratta 

85% ...cosa??? PATATE/carciofi??

forse dovrebbe fare un piccolo ripasso  :-P

cordialmente

Francy

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LuiCap

2018-04-21 18:44

Non so che dirti, non è una cosa nuova per me sapere che la maggior difficoltà degli studenti sta proprio nella comprensione del testo.

Per me i testi, anche se stringati all'osso, sono chiari, ma sono quasi cinquant'anni che faccio questi esercizi. ;-)

Nella traccia 2 però, a mio parere ci sono degli errori.

Uno è del tutto evidente: la densità di una soluzione al 37% di HCl non è 0,9 g/mL, bensì 1,184 g/mL.

L'altro è più sottile, sempre che tu abbia ricopiato correttamente la risoluzione del tuo docente.

Prima di esportelo vorrei che tu controllassi bene quello che ha scritto il tuo docente nella risoluzione.

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firebolt90

2018-04-22 09:50

Per quanto riguarda il secondo esercizio nella mia risoluzione ho scritto questa reazione: NaHC2O4 + HCl che da H2C204 + NaCl... ho imposto che le moli del sale iniziale erano il doppio delle moli dell'acido, cosi facendo alla fine, una volta consumato l'acido, le moli di biossalato e di acido ossalico prodotto erano equivalenti. Questa è stata la preparazione del mio tampone (controllando i dati la coppia acido base acido ossalico - ione idrogenoossalato ha un pka di 1.25) L'esercizio però mi è stato valutato errato.

LuiCap

2018-04-22 11:02

firebolt90 ha scritto:

2) Preparare un tampone ossalato (pKa=1.2) partendo da sale sodico e da acido cloridrico al 37% e d=0.9g/ml.

E’ inteso che si deve sfruttare una reazione acidobase per produrre l’acido coniugato biossalato a partire da un eccesso adeguato di ossalato di sodio per ottenere condizione finale di equimolarità. VA SCRITTA E BILANCIATA UNA REAZIONE. SE SI UTILIZZANO LE STESSE MOLI INIZIALI, TRASFORMO L’OSSALATO IN ACIDO OSSALICO E NON SI HA UN TAMPONE ALLA FINE.

Per 100ml di tampone 0.1M, si pesano 20mmol di ossalato come sale disodico e le si fanno reagire con 10mmol di H+, in modo che restano 10mmol sia di base che di acido coniugato, tale da garantire il max potere tampone per una soluzione 0.1M.

Le 10mmol di acido si prelevano calcolando il volume (V=moli/M) della soluzione di HCl che le contiene, nota la molarità M che si ottiene CONSIDERANDO che l’unità di volume pesa 900mg di cui il 37% è solo soluto. Il rapporto di questa massa e il peso molecolare dà la molarità, da cui V.

Premetto che non è facile per me contestare la correzione di un altro docente senza aver visto di persona il testo e la risoluzione dello studente, ma basandomi unicamente su ciò che hai scritto tu, le mie considerazioni sono le seguenti.

Se il testo era esattamente quello che hai scritto, io lo interpreto in questo modo:

Avendo a disposizione Na2C2O4 e HCl al 37% in peso con densità 1,184 g/mL e volendo preparare 100 mL di tampone 0,1 M al suo massimo potere tampone, calcolare la massa di Na2C2O4 da pesare e il volume di HCl da prelevare per ottenere una soluzione tampone a pH 1,2.

La mia risoluzione è questa:

tampone ossalato_1.jpg
tampone ossalato_1.jpg
tampone ossalato_2.jpg
tampone ossalato_2.jpg

Torno a ribadire: se il testo è quello e se l'ho interpretato in modo corretto.

La risoluzione del tuo docente (sempre che tu l'abbia scritta in modo corretto), a mio parere, non porta ad ottenere una soluzione tampone a pH 1,2:

tampone ossalato_3.jpg
tampone ossalato_3.jpg

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LuiCap

2018-04-22 13:53

Anche nella risoluzione della traccia 1 c'è, a mio parere, un errore o quantomeno un'imprecisione: secondo il procedimento scritto la soluzione di partenza non è stata diluita di 1000000 volte, bensì di 235000 volte.

diluizioni seriali_7.jpg
diluizioni seriali_7.jpg
diluizioni seriali_8.jpg
diluizioni seriali_8.jpg

Sempre salvo errori di trascrizione da parte tua. ;-)

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LuiCap

2018-04-22 18:59

La risoluzione del tuo docente prevede di pesare 100,0 mg di sale e di scioglierli in 100,0 mL di soluzione.

La pesata deve essere effettuata su bilancia analitica ±0,0001 g, perciò l'errore relativo sulla pesata è:

ER% = 0,0002 g / 0,1 g · 100 = 0,2%

A mio avviso questa è una pesata troppo piccola e difficilmente realizzabile in pratica, quindi io ho sempre consigliato che la pesata debba essere almeno di 0,4 g in modo da ridurre l'errore relativo di pesata che in questo modo diventa:

ER% = 0,0002 g / 0,4 g · 100 = 0,05%

Ogni docente ha le sue "fisse" ;-)

Il procedimento alternativo dei calcoli che ti propongo è il seguente; questa sì che è una diluizione di 1000000 volte!!!

diluizioni seriali_9.jpg
diluizioni seriali_9.jpg
diluizioni seriali_10.jpg
diluizioni seriali_10.jpg

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leonidaspartano

2018-04-25 18:48

Preparare 50,0ml di una soluzione 1ug/l di ione nitrato partendo dal sale sodico puro al 97% e acidificarli fino a pH=3.00 utilizzando HCl 0.1M in un caso e allo 0.5% utilizzando HNO3 al 65% (d=0.95 g/ml) nel secondo.

NaNO3=Na+ + NO3-

peso 100mg di sale e li sciolgo in 100ml di H2O

massa effettiva di sale è 0.100g*(97/100)=0.097g ovvero 97mg

mol(NaNO3)=0.097g/84.99g/mol=0.00114mol ovvero 1.14mmol

g(NO3-) contenuti nei 100ml=1.14*10^-3mol*62.00g/mol=0.071g

concentrazione soluzione madre=0.071g/0.100l=0.71g/l

prelevo 100ul di questa soluzione e li verso in un nuovo matraccio da 100ml

concentrazione soluzione figlia1

0.71g/l*100ul=x*0.100l

x=0.71mg/l

la concentrazione della soluzione figlia2 deve essere 1ug/l quindi dal bilancio di massa ottengo

0.71mg/l*v da prelevare=1ug/l*50ml

x=70.4ul

Acidificazione I caso

c1*v1=c2*v2

0.1M*v da prelevare=0.001M*0.050l

x=500ul

Caso I

nel matraccio da 50ml verso in ordine

70.4ul di soluzione figlia1 + 500ul di HCl + H2O distillata fino al volume di 50ml

Acidificazione II caso

m(HNO3)=0.5g*50ml/100ml=0.25g

m(HNO al 65%)=0.25g*100/65=0.38g

V=m/d=0.38g/0.95g/ml=0.4ml ovvero 400ul

Caso II

nel matraccio da 50ml verso in ordine

70.4ul di soluzione figlia1 + 400ul di HNO3 + H20 distillata fino al volume di 50ml

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LuiCap

2018-04-25 19:57

I calcoli sono corretti.

Però la densità di una soluzione di HNO3 al 65% non può essere 0,95 g/mL. :-(

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firebolt90

2018-04-30 08:17

LuiCap ha scritto:

Premetto che non è facile per me contestare la correzione di un altro docente senza aver visto di persona il testo e la risoluzione dello studente, ma basandomi unicamente su ciò che hai scritto tu, le mie considerazioni sono le seguenti. Se il testo era esattamente quello che hai scritto, io lo interpreto in questo modo: Avendo a disposizione Na2C2O4 e HCl al 37% in peso con densità 1,184 g/mL e volendo preparare 100 mL di tampone 0,1 M al suo massimo potere tampone, calcolare la massa di Na2C2O4 da pesare e il volume di HCl da prelevare per ottenere una soluzione tampone a pH 1,2. La mia risoluzione è questa: Torno a ribadire: se il testo è quello e se l'ho interpretato in modo corretto. La risoluzione del tuo docente (sempre che tu l'abbia scritta in modo corretto), a mio parere, non porta ad ottenere una soluzione tampone a pH 1,2:

Per quanto riguarda questo esercizio, credo che il docente ci fornisce il pka dell'acido ossalico (che è 1.2) come informazione, e quindi non è richiesto preparare la soluzione a pH 1.2...  Ho fatto copia e incolla delle risoluzioni, quindi non ci sono errori di trascrizione... Mia risoluzione: C2O4 2- + H+ che da HC204- 20 10 \\ -10 -10 +10 10 \\ 10 Si forma il tampone. Quanto ossalato di sodio sciolgo? 0,020 x 134 = 2,68 g Na2C2O4 Quanto volume prelevo di HCl? 0,010 mol x 36,453 = 0,364 g x 100\37 = 0,985 g V= 0,985g\0,9g\ml = 1,09 mL di HCl da prelevare. Spero sia svolto bene.

firebolt90

2018-05-14 07:35

1. Preparare 5 standard dal 25.0ml di una soluzione 1.0, 5.0, 10.0, 15.0 e 20.0 mgL di ione nitrato partendo dal sale diidrato di magnesio, e acida allo 0.5% utilizzando acido cloridrico al 37% (d = 0,85g/cm³).

Riportare in grafico i dati in tabella e ricavare la concentrazione incognita del campione di acqua da 50.0ml acidificato e portato a 100.0ml.

mg/L ASSORBANZA

1,0 0,20

5,0 0,90

10,0 1,80

15,0 2,50

20,0 3,00

INCOGNITO 1.25

LuiCap

2018-05-14 11:37

Eppure lo sai che devi scrivere un tuo tentativo. :-(

firebolt90

2018-05-14 14:29

Chiedo scusa, l'avrei fatto in giornata... ecco la mia risoluzione: Partendo dal sale (che presumo sia Mg(NO3)2 2H2O) ne peso 100 mg , una volta trovate le moli so che quelle di nitrato sono il doppio per la stechiometria... alla fine considerando il volume 100 mL, ho la mia concentrazione di partenza che è di 0,673 g\L . A questo punto sfrutto la solita equazione C1V1=C2V2, e in ordine crescente mi trovo i seguenti volumi da prelevare: 37 microlitri 186 microlitri 371 microlitri 557 microlitri 743 microlitri (dei 5 standard) Per quanto riguarda l'acidificazione ho fatto questo calcolo: 0.5 x 25 ml/37 = 338 microlitri che corrispondo alla quantità di acido da mettere in ogni standard. La concentrazione incognita me la sono ricavata dalla retta, e ho trovato che al valore di 1.25 dell'assorbanza equivale una concentrazione di 7.3 g\L. La retta passa per l'origine, e l'ultimo punto in tabella devia dalla linearità e quindi non deve essere considerato Infine bisogna diluire quindi: 7.3 x 50 = C x 100 dove C sarà uguale a 14,6 g/ mL

LuiCap

2018-05-14 18:02

I calcoli per preparare la soluzione madre e le soluzioni standard sono corretti, a parte il terzo volume che è 372 microL e non 371 microL.

I calcoli del volume di HCl al 37% da addizionare a ciascun standard non sono completi:

m HCl = 0,5 g HCl · 25 mL slz/100 mL slz = 0,125 g HCl

m HCl al 37% = 0,125 g HCl · 100 g slz/37 g HCl = 0,338 g HCl al 37%

V HCl al 37% = 0,338 g slz / 0,85 g/mL = 0,397 mL = 397 microL HCl al 37% (la densità non è corretta :-( )

La retta di taratura, a mio parere, non deve passare per lo zero perché nella tabella dati non compare il valore di assorbanza = 0 per il bianco; se il tuo docente lo sottointende io non posso saperlo.

È corretto eliminare l'ultimo dato sperimentale in modo da aumentare la linearità della retta:

retta di taratura ione nitrato.jpg
retta di taratura ione nitrato.jpg

I valori di assorbanza misurati sono, sempre a mio parere, assurdi, perché la legge di Lambert-Beer è rispettata fino ad un valore di assorbanza massimo pari a 1 circa; se deve essere un calcolo solo sulla carta allora OK ;-)

Il campione in esame è stato diluito due volte, non "bisogna diluire".

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