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buonasera a tutti!
scrivo questo thread qui poiché mi sembra la sezione più adatta. in alcune sintesi può succedere che si sviluppino dei gas o vapori pericolosi per le vie respiratorie, come anidride solforosa, ammoniaca, ossidi di azoto e molti altri. ebbene se si opera in ambienti ben areati (all'aria aperta) e con sintesi di piccola entità, in modo da ridurre i quantitativi di gas e vapori emessi, sono sufficienti per una minima protezione delle vie respiratorie le classiche mascherine con classificazione FFP2 e FFP3?
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Ogni filtro e maschera facciale ha un suo utilizzo. Non è che si possano indossare a caso senza aver controllato che la tenuta naso-bocca sia perfetta e che i filtri siano adatti al lavoro che vuoi svolgere. Alcune sostanze necessitano di protezione maggiore ovvero un autorespiratore.
La questione è abbastanza complessa tant'è che io ci ho fatto dei corsi (avendo lavorato in ambito sia di laboratorio che industriale).
Diciamo che una maschera senza filtri come quelle che si usano ora per il virus in questa pandemia NON sono adatte per filtrare gas e vapori ma vanno bene se si usano polveri o simili. Se vuoi una protezione vera come DPI devi prenderti la maschera con i filtri. So che costano e può essere esagerato ma... Informati bene su cosa vuoi fare. Perché cambia avere una protezione adatta quando serve da non averla e usare una soluzione raffazzonata. Da chimico non ho mai compreso quelli che lavorano senza cappa, fuori e sottovento può essere anche buona cosa ma se il vento cambia o non c'è sufficiente areazione poi sono dolori.
Quindi se sai che avrai a che fare con gas/vapori io ti consiglio una maschera facciale con dei filtri adatti al tuo scopo. Se non hai a che fare con questo genere di cose, allora può anche andare bene una FFP3. Anche perché una cappa capisco sia fuori portata per un laboratorio homemade e non sempre si può lavorare fuori casa, in un luogo sicuro e controllato, dove non arrecare danno ad altri e all'ambiente.
La chimica è una cosa che serve a tutto. Serve a coltivarsi, serve a crescere, serve a inserirsi in qualche modo nelle cose concrete.
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So bene che le maschere antipolvere non filtrano gas, ma chiedevo se potessero andare bene per avere una minima protezione con bassissime concentrazioni di gas in ambiente esterno (non posso lavorare nel laboratorio con reazioni in cui c'è sviluppo di gas poiché il mio laboratorio casalingo é in una cantina poco arieggiata). Vabbè in ogni caso a casa ho una maschera antigas israeliana e compatibile con un filtro da 40 mm (EN 148), che ho a casa (un filtro della spasciani A2B2E2K2P3)
Se mi dici che non mi conviene usare le antipolvere allora devo per forza aprire il filtro se faccio esperimenti del genere.
Grazie mille per la risposta
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Ho aperto una discussione in questa sezione dove ho appena finito di parlare di filtri meccanici.
Prossimamente parlo dei filtri chimici.
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(2020-12-13, 14:42)Geber Ha scritto: Ho aperto una discussione in questa sezione dove ho appena finito di parlare di filtri meccanici.
Prossimamente parlo dei filtri chimici.
Si ho appena letto e può essere molto utile in questo periodo, per far chiarezza sui vari DPI in circolazione
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Ci sarebbe davvero da spendere infinite parole. Per quel che posso metterò il mio contributo ma serve tempo, voglia e ricerca per poter fare un bel lavoro. Vedremo.
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