esercizio rame pentaidrato
Si fanno reagire 1,500 grammi di rame metallico con acido nitrico ed acido solforico. L’acido nitrico si riduce a monossido di azoto. Il rame(II) ottenuto viene isolato e pesato come solfato rameico pentaidrato Cu(SO4)·5H2O che viene successivamente disidratato in un forno per ottenere del solfato rameico anidro. Sapendo che di quest’ultimo composto sono ottenuti 3,0 grammi, calcolare la massa di solfato rameico pentaidrato isolata nel passaggio precedente, il volume di monossido di azoto sviluppato dalla reazione (a 25°C e 600 torricelli) e la percentuale del rame metallico che ha reagito.



Bilanciando la reazione, si avrà
3Cu+2HNO3+3H2SO4 -> 2NO +3CuSO4 +4H2O

CuSO4*5H2O -> CuSO4+ 5H2O

3g di CuSO4 corrispondono a 0.0188 mol, da cui le moli di CuSO4*5H2O=0.0188 mol
e m(CuSO4*5H2O)= 0.0188*249,56=4,69g (a)

nCuSO4:nNO=3:2, da cui
nNO=0,0125mol

Dall'equazione di stato dei gas perfetti PV=nRT
V(NO)=nRT/P=(0.0125*0.0821*296.15)/0.789=0.385 l (b)

mCu( che reagiscono)=0.0188mol, allora , mCu(che reagisce)=1.23g

%Cu che reagisce=(1.23/1.5)*100=82%

Potete darmi una mano con questo esercizio? Non sono convinto del procedimento, grazie
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Il procedimento è corretto.
I risultati numerici un po' meno perché non hai usato la calcolatrice in modo corretto.

m CuSO4·5H2O = 4,70 g
V NO = 0,389 L
m Cu reagito = 1,20 g
% Cu reagito = 80%
Ciao
Luisa

Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)


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