Procedura per smaltire l'etil alluminio cloruro degradato (che presenta ppt nero) .L MIO CONSIGLIO è …. NON COMPRATE MAI PRODOTTI DI QUESTO TIPO (SE LI COMPRATE VUOLE DIRE CHE SIETE CHIMICI PROFESSIONISTI QUINDI SAPETE IL FATTO VOSTRO E NON AVETE BISOGNO DI ALTRI CHE VI RISOLVANO IL PROBLEMA)
se il vostro etilalluminio dicloruro ( IL MIO ERA IN SOLUZIONE DI TOLUENE) presenta ppt nero in prossimità del tappo o comunque sui bordi interni della bottiglia o addirittura presenta corpo di fondo ...è in atto una reazione chimica con O2, data dalla mancata tenuta del tappo .
Questa situazione è da classificare come
"condizione" molto pericolosa !!!.
Per prima cosa mettere in sicurezza la bottiglia in attesa dello smaltimento.
posizionare la bottiglia in luogo fresco all'interno di un fusto metallico , inertizzare con argon facendo flussare il gas dal fondo del fusto fino a riempimento dello stesso .
Quindi il prodotto chimico DEVE ESSERE SMALTITO IN MODO SICURO.
Le procedure di smaltimento possono essere varie , il metodo da me utilizzato è questo.
Materiale occorrente :1 siringa da 5 ml con ago corto
1 siringa da 50 ml con ago lungo
1 palloncino gonfiabile ( di tipo extralarge )
1 pentola alta in acciaio inox ( 20 litri )
bentonite (10 litri )
schermo pieno facciale con protezione mezza testa
guanti ignifughi
1 fusto metallico da 40 litri
bombola argon con manometro e flussometro
tubo in plastica o gomma
coperta tagliafuoco
estintore
maschera antigas pieno facciale con filtro universale ( banda multicolore ) oppure autoprotettore
vestiario idoneo (antiacido, antistatico , ignifugo )
ATTENZIONE eseguire tutte le operazioni indicate in luogo aperto e in fusto metallico inertizzato con argon in flusso continuo.
In primis bisogna stabilire le condizioni interne alla bottiglia ( sovrapressione ).
A tal uopo si opera nel seguente modo , si prende la siringa da 5 ml , si butta il pistone e si taglia la parte superiore . Si prende un palloncino gonfiabile e si inserisce nella parte superiore ,
con una fascetta o con del nastro adesivo si fissa bene il palloncino alla siringa.
INDOSSARE I DPI ( MASCHERA O SCHERMO , GUANTI E INDUMENTI IDONEI )
SVITARE IL TAPPO ROSSO sulla boccia di reagente ( sotto a questo tappo ne troverete un' altro , elastomerico tipo quello nelle flebo)
Viene collegato il tubo dell'argon sul porta-ago della siringa
viene gonfiato e sgonfiato il palloncino per almeno 3 volte ,prima dell'ultima fase di sgonfiaggio si toglie il tubo dell'argon e si inserisce l'ago . si lascia uscire l'argon fino a pallocino quasi sgonfio , senza lasciar sgonfiare del tutto il palloncino ….viene inserito l'ago (con palloncino ) nel tappo elastomerico della bottiglia di reagente, avendo cura di mantenere in posizione la siringa .
Se all'interno della bottiglia c'è una sovrapressione vedremo pian piano gonfiarsi il palloncino .( una volta fatta questa prova ,cambiare il palloncino/siringa con altro pieno di argon )
LASCIARE INSERITO IL PALLONCINO !!
A questo punto viene inserita nel tappo elastomerico una siringa da 50 ml con ago lungo( prima di inserirla fare almeno 3 lavaggi con argon ) , si aspira il contenuto della bottiglia sino
a riempimento quasi totale della siringa .(si noterà un lieve "sgonfiaggio" del palloncino )
La pentola di acciaio viene riempita per metà del suo volume di bentonite .(operazione da eseguire prima di iniziare )
togliere lo schermo ed indossare la maschera antigas con filtro universale (oppure indossare da subito la maschera antigas a pieno facciale)
Viene estratta la siringa da 50 ml dal tappo elastomerico , si svuota il contenuto della siringa nella pentola.
Tosto si formeranno abbondanti fumi bianchi ben visibili qui
la reazione di combustione è iniziata il prodotto sta bruciando i fumi bianchi sono imputabili alla formazione di Al2O3.( ben visibili sui bordi e sui manici della pentola)
sulla parte esterna dell'ago si noterà la formazione di un residuo carbonioso che pian piano scompare per combustione .
Pulire bene l'ago con uno straccio o meglio con tamponi ignifughi.
L'operazione di prelievo , viene ripetuta + volte fino a svuotamento della bottiglia di reagente.
A boccia completamente vuota si apre con un classico apribottiglia, sempre in ambiente di argon , poi si infila il tubo dell'argon
nella bottiglia(l'argon deve flussare sempre, in ogni fase descritta) ,si estrae la boccia dal fusto metallico e si corica in orizzontale sul terreno , si vedranno altri fumi bianchi uscire dal collo.
Quando non si nota + la formazione di fumi bianchi il processo è terminato . sfilare il tubo dell'argon dal collo, e per maggior sicurezza , lasciare la bottiglia in posizione orizzontale aperta
per almeno 1 giorno .
Ecco ... adesso possiamo dormire tranquilli , la bestia non c'è +

cordialmente
Francy
la musica, con i suoi suoni ,riesce ad aprire quella parte del nostro cervello dove sono rinchiusi i nostri ricordi.
"Francy De Pa"