Salve!! vi pongo questa domanda banalissima,ma tant'è.
Le mie dispense rappresentano la struttura dell'EDTA come una molecola composta da 4 gruppi carbossilici -COOH MA di cui due deprotonatti (-COO)^- e da due gruppi amminici in cui gli azoti sono legati a i 3 carboni,come di solito, Ma in piu hanno legato ciascuno un protone (NC3H)^+
Complessivamente la molecola è neutra (due gruppi carbossilici deprotonati bilancaiti dai due protoni sugli azoto).
Ma ora guardando su altri libri e su internet trovo la struttura dell'EDTA come composta da: _ 4 gruppi carbossilici "protonati" (-COOH) _ 2 gruppi amminici terziari (legati ciascuno a 3 C,ma in alcun modo legati attraverso il loro doppietto solitario anche a 1H ciascuno)
Quale delle due rappresentazioni rappresenta l'EDTA?? Grazie in anticipo!!
EDTA è l'acronimo del nome in inglese. È un acido debole tetraprotico in grado di formare complessi chelati in rapporto 1:1 con molti cationi metallici polivalenti. Chelati o polidentati, in questo caso esadentato, perché i punti di attacco sono le quattro cariche negative dei quattro gruppi -COO- e il doppietto non condiviso su ciascuno dei due atomi di azoto.
Ciao Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi)
Dunque le mie slide di chimica analitica hanno sbagliato nel definire la struttura dell' EDTA come quella di una molecola in cui solo 2 dei 4 gruppi carbossilici sono presenti come -COOH mentre i restanti due come -COO^-
Inoltre a lezione il professore ha detto inoltre che la specie che complessa è nel 99% dei casi Y4- (l'edta completamente deprotonata...quidni legante esadentato): è corretto o ho capito male io??!!
La formula di struttura dell'EDTA è quella che ho scritto. Poi è chiaro che, come per tutti gli acidi deboli la concentrazione dell'acido H4Y e delle sue basi coniugate H3Y-, H2Y2-, HY3- e Y4- dipende dal pH della soluzione. Se la concentrazione molare dell'EDTA è 1 mol/L: max di H4Y si ha a pH 0 max di H3Y- si ha a pH 2,3 circa max di H2Y2- si ha a pH 4,4 circa max di HY3- si ha a pH 8,2 circa max di Y4- si ha a pH 13,3 circa
In ogni caso la specie ligande è Y4- e forma complessi esadentati come avevo scritto ieri sera
Ciao Luisa
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(2015-12-14, 21:06)LuiCap Ha scritto: Ethylen Diamine Tetracetic Acid
EDTA è l'acronimo del nome in inglese. È un acido debole tetraprotico in grado di formare complessi chelati in rapporto 1:1 con molti cationi metallici polivalenti. Chelati o polidentati, in questo caso esadentato, perché i punti di attacco sono le quattro cariche negative dei quattro gruppi -COO- e il doppietto non condiviso su ciascuno dei due atomi di azoto.
Gli idrogeni acidi son quelli degli ex-gruppi carbossilici ?
Esatto. Ma perché ex-gruppi carbossilici??? Sono i 4 atomi di idrogeno dei 4 gruppi carbossilici, quindi la domanda posta nell'altra discussione non ha senso: non ci sono atomi di idrogeno legati all'azoto.
Ciao Luisa
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2018-09-02, 16:39 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2018-09-02, 16:42 da Rosa.)
Perché io oensavo che cooH fossero i gruppi carbossilici, invece COO- sono i gruppi carbossilici deprotonati e non ricordo come si chiamavano. Ma io nel disegno del prof ho 2 H sui due N Vede qui come mai ci sono due H su N? Quindi perché ka3 e ka4 sono molto diverse? Io pensavo che il motivo fosse che si deprotonassero gli N.
Usando la formula di struttura scritta dal tuo docente per H4Y, è più facile staccare un idrogeno come H+ da uno dei due -COOH o staccare un idrogeno come H+ da -NH+???
Per analogia, è più acido il CH3COOH o l'NH4+???
Ciao Luisa
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