metodo ionico elettronico
Buonasera
questa reazione può essere risolta con il metodo ionico elettronico nel file allegato è risolta conoscendo il numero di ossidazione? Visto che ci sono 2 elementi nella stessa molecola che si ossidano come avrei potuto pocedere nello ionico elettronico? Ho usato quest'ultimo metodo solo quando c'era 1 solo elemento che si ossidava ma quando ce ne sono 2 come si svolge e che cosa cambia?


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Scusami Rosa, negli appunti che hai allegato si capisce perfettamente il metodo di risoluzione:
a) si scrivono le due semireazioni di ossidazione che avvengono e poi si sommano;
b) si scrive la semireazione di riduzione che avviene;
c) si bilancia il numero di elettroni;
d) si sommano le due semireazioni.

Cosa chiedi che ti venga spiegato oltre a quello che c'è già scritto???
Ciao
Luisa

Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)


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Rosa
Quello usati nella spiegazione è il metodo di variazione del numero di ossidazione? Ho letto che ci sono 2 metodi di bilanciamento redox 1) metodo del numero di ossidazione 2)metodo ionico elettronico. Volevo risolvere l'esercizio con entrambi i metodi, e non sapevo se si può adoperare il metodo ionico quando abbiamo un composto con 2 elementi che si ossidano e non soltanto uno. Grazie

Ho provato con il metodo ionico ma le semiossidazioni non mi vengono uguali mi viene diverso il numero di elettroni


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Ma quondi come mai applicando il metodo ionico mi viene una semiossidazione diversa rispetto a quella che ottengo con il metodo di variazione del numero di ossidazione?
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OT: in tutti i post che scrivi ci sono degli errori di battitura che storpiano le parole. Perché, per cortesia, non ti sforzi di rileggere e correggere quello che hai scritto???
Ciao
Luisa

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Rosa, Kokosekko
Sì, scusi ricontrollerò le scritte. Grazie
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Scusi se riapro il post: però se nel metodo ionico a priori il numero di ossidazione non mi serve comunque a posteriori devo trovarlo, cioè alla fine quali sono in sintesi le differenze tra i due metodi? Il problema è che non mi è molto chiara la differenza pratica:-( so che quello ionico prevede subitoa dissociazione, solo in seguito bilancio. Però alla fine anche nel metodo ionico userò il numero di ox.
Grazie
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Con il metodo ionico-elettronico devi trovare a posteriori il numero di ossidazione degli atomi coinvolti nella redox solo se l'esercizio te lo domanda; nella mia risposta n° 5 non ho scritto alcun numero di ossidazione per bilanciare la redox.

Con il metodo del numero di ossidazione bisogna stabilire fin dall'inizio i numeri di ossidazione degli atomi coinvolti; se nello stesso composto ci sono due atomi che cambiano il numero di ossidazione non conviene affatto dissociare il composto:

   

Oppure lo si può anche dissociare, ma diventa tutto un po' più complicato.
In ogni caso il bilanciamento finale della redox è lo stesso con tutti i metodi.

   
Ciao
Luisa

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Rosa
Ma senza numero di ossidazione nel metodo ionico elettronico come fa a mettere il coefficiente 2 davanti ad As? Bilancia la carica?
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Rileggi Rosa, c'è scritto chiaramente che nel metodo ionico-elettronico bisogna prima bilanciare le masse degli atomi coinvolti nelle semireazioni e poi le cariche :-(
Ciao
Luisa

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Rosa




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