parere sul perossido d'idrogeno

Myttex Forum ha chiuso definitivamente. Non è più possibile inviare messaggi, ma il contenuto è ancora consultabile in questo archivio.

mara

2020-03-06 15:58

salve 

vorrei x cortesia sapere riguardo il perossido d'idrogeno .non so molto di chimica e mi scuso se la mia domanda potrebbe sembrare ridicola . mi è stato consigliato di evitare la caneggina sotituendola con appunto il perossido.parlo di situazioni normali ,non in ambito lavorativo .                                                                                                                                      x ogetti tessuti superfici lo diluivo a 10 vol ,basandomi su cio che si legge sul flacone venduto in farmacia .leggo però di diluirlo a 1 quarto- come avrete capito parto da 130 vol-                                                                                                   a me non serve x pulizie quotidiane ,che non faccio,purtroppo                                                                                                   solo x ogetti realmete diciamo -sporchi -lavelli ,se il caso o cose venute a contatto con materiale organico  o con luo ghi  probabilmente infetti , che non posso lavare altrimenti .

. non posso sapere a priori se si tratta di batteri funghi ecc

vorreste chiarire i miei dubbi ?                                                                                                                                        x il tempo mezz'ora , 1 ora ?  aumentare non mi da fastidio ma vorrei sapere bene la correlezione con la percentuale .cioè che in cidenza  può avere il tempo in base al tipo di -cose- da eliminare. grazie comunque l'attenzione                                                                                                                   mara

luigi_67

2020-03-09 08:44

Non si capisce un tubo di quanto scritto.

Per quello che ho capito, se lo scopo è trovare un prodotto per lavare e disinfettare superfici, direi che è inutile starsi ad inventare cose strane quando esistono già prodotti adatti a tale scopo, gli scaffali dei supermercati offrono ampia scelta.

La semplice ed economica candeggina è comunque più che sufficiente a sanificare qualsiasi oggetto o superficie, grazie all'azione del cloro in essa contenuto, mortale nemico per contaminanti organici di ogni tipo.

Sconsiglio infine l'utilizzo dell'acqua ossigenata per questi scopi: a parte il costo non proprio economico, maneggiare questo composto a 130 volumi richiede precauzioni per evitare di farsi male.

Un saluto

Luigi

LuiCap

2020-03-09 10:03

Concordo con ciò che ha già scritto Luigi; aggiungo in più le seguenti informazioni:

DISINFEZIONE: processo che porta all'uccisione, all'inibizione o alla rimozione dei soli microrganismi patogeni. Sono quindi detti disinfettanti gli agenti, in genere chimici, impiegati nei processi di disinfezione e che di norma vengono utilizzati solo per oggetti inanimati; un disinfettante difficilmente dà garanzie di riuscire a sterilizzare un oggetto, in quanto può consentire la permanenza di spore vitali e di alcuni microrganismi.

SANIFICAZIONE: processo attraverso il quale la carica microbica contaminante viene ridotta entro limiti considerati sicuri per gli standard di sanità pubblica. Con le metodiche sanatizzanti l'oggetto inanimato, di norma, subisce una pulizia che equivale a una parziale disinfezione.

L'efficacia di un agente antimicrobico (un agente che uccide i microrganismi o ne inibisce la crescita) è condizionata da almeno sei fattori:

DIMENSIONE DELLA POPOLAZIONE INIZIALE: dato che in un determinato intervallo di tempo viene uccisa una uguale frazione di popolazione microbica, una popolazione più ampia richiede un tempo di distruzione superiore a quello necessario per una di dimensioni inferiori.

COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE: le endospore batteriche sono molto più resistenti verso la maggior parte degli agenti antimicrobici di quanto lo siano le forme vegetative, mentre le cellule più giovani sono in genere distrutte più rapidamente dei microrganismi maturi. Occorre poi considerare che alcune

specie microbiche (ad esempio, Mycobacterium tubercolosis, agente causale della tubercolosi) sono in grado di resistere, meglio di altre, alle condizioni avverse.

CONCENTRAZIONE O INTENSITÀ DELL’AGENTE ANTIMICROBICO: spesso, ma non sempre, quanto maggiore è la concentrazione di un agente chimico o l’intensità di un agente fisico, tanto più rapida è la distruzione dei microrganismi. La relazione non è però di tipo lineare, ma esponenziale, perciò, oltre un certo punto, ulteriori incrementi della concentrazione o dell’intensità non provocano più un maggior tasso di distruzione. Alcune volte, addirittura, si ha una proporzionalità inversa: è il caso, ad esempio, dell’alcool etilico che al 70% risulta più efficace che non al 95%.

DURATA DELL’ESPOSIZIONE: quanto più lungo è il tempo di esposizione di una popolazione a un determinato agente microbicida, tanto maggiore è il numero degli organismi uccisi.

TEMPERATURA: un aumento della temperatura a cui agisce un determinato agente chimico comporta spesso un incremento della sua attività; di frequente risulta possibile l’impiego di un agente disinfettante o sterilizzante a una concentrazione più bassa, purché siano presenti condizioni di temperatura superiori a quelle consuete.

CONDIZIONI AMBIENTALI: la popolazione microbica da controllare non è isolata, ma è influenzata da fattori ambientali che possono avere, nei suoi confronti, sia un effetto protettivo sia favorente la loro distruzione. Un altro importante fattore ambientale è rappresentato dal materiale organico che può proteggere i microrganismi nei confronti del calore e dei disinfettanti chimici: è per questo che prima di sottoporre un oggetto a sterilizzazione o disinfezione occorre prima pulirlo meccanicamente.

I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: luigi_67, Claudio

luigi_67

2020-03-10 11:27

Come al solito, domanda incomprensibile, buttata li e poi spariscono.... starà cercando sui social la risposta tanto agognata...

Grazie Luisa comunque delle spiegazioni, sempre molto utili ! :-)

un saluto

Luigi

I seguenti utenti ringraziano luigi_67 per questo messaggio: LuiCap