2015-11-28, 15:38
salve, sto studiando le proprietà periodiche. Precisamente il raggio atomico, allora ho capito che rappresenta la metà della distanza minima tra 2 atomi della stessa sostanza elementare.
Aumenta nei gruppi e diminuisce nei periodi.
Non capisco questa spiegazione:
E' possibile spiegare questi andamenti in termini di configurazioni elettroniche dei corrispondenti atomi neutri.
Consideriamo l'aumento del raggio atomico nei gruppi. I metalli alcalini hanno un solo elettrone s esterno ad un livello o sottolivello p pieni.
Gli elettroni presenti in questi livelli interni sono molto vicini al nucleo dell'elettrone s esterno e quindi lo schermano in modo efficace dalla carica positiva del nucleo. In prima approsimazione, ciascun elettrone interno cancella la carica di un protone nel nucelo, per cui l'elettrone s esterno viene attratto da una carica netta positiva+1. In questo senso, esso ha le proprietà dell0elettrone nell'atomo di idrogeno. Poichè la distanza media dell'elettrone dal nuleo dell'idrogeno aumenta con il numero quantico principale il raggio aumenta nei gruppi.
La riduzione de raggio atomico attraversando la tavola periodica si può spiegare in modo analogo. Consideriamo, ad esempio, il terzo periodo, in cui si ha il riempimento del terzo livello principale di energia. Gli elettroni aggiunti dovrebbero essere relativamente poco schermati tra di loro in quanto sono tutti all'incirca alla stessa distanza dal nucleo.
Solo i dieci elettroni nei livelli interni pieni si prevede possano schermare
gli elettroni esterni dalla carica del nucleo. Ciò vuol dire che la carica nucleare efficace dovrebbe aumentare costantemente lungo il periodo. All'aumentare della carica nucleare efficace, gli elettroni esterni vengono attratti più fortemente per cui il raggio atomico diminuisce.
Grazie mille,ma non riesco a capire questi due passaggi, potreste spiegarmeli?Ancora grazie
Aumenta nei gruppi e diminuisce nei periodi.
Non capisco questa spiegazione:
E' possibile spiegare questi andamenti in termini di configurazioni elettroniche dei corrispondenti atomi neutri.
Consideriamo l'aumento del raggio atomico nei gruppi. I metalli alcalini hanno un solo elettrone s esterno ad un livello o sottolivello p pieni.
Gli elettroni presenti in questi livelli interni sono molto vicini al nucleo dell'elettrone s esterno e quindi lo schermano in modo efficace dalla carica positiva del nucleo. In prima approsimazione, ciascun elettrone interno cancella la carica di un protone nel nucelo, per cui l'elettrone s esterno viene attratto da una carica netta positiva+1. In questo senso, esso ha le proprietà dell0elettrone nell'atomo di idrogeno. Poichè la distanza media dell'elettrone dal nuleo dell'idrogeno aumenta con il numero quantico principale il raggio aumenta nei gruppi.
La riduzione de raggio atomico attraversando la tavola periodica si può spiegare in modo analogo. Consideriamo, ad esempio, il terzo periodo, in cui si ha il riempimento del terzo livello principale di energia. Gli elettroni aggiunti dovrebbero essere relativamente poco schermati tra di loro in quanto sono tutti all'incirca alla stessa distanza dal nucleo.
Solo i dieci elettroni nei livelli interni pieni si prevede possano schermare
gli elettroni esterni dalla carica del nucleo. Ciò vuol dire che la carica nucleare efficace dovrebbe aumentare costantemente lungo il periodo. All'aumentare della carica nucleare efficace, gli elettroni esterni vengono attratti più fortemente per cui il raggio atomico diminuisce.
Grazie mille,ma non riesco a capire questi due passaggi, potreste spiegarmeli?Ancora grazie