schema equilibri
Buongiorno perché è sbagliato lo schema che ho fatto per il problema? Non ci va il -x ai reagenti? Perché invece è +x nelle soluzioni?E perché nella soluzione e moli di C all'equilibrio sono 0.48 - x? Io avevo messo 0.48 +x:-( grazie


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Anch'io preferisco usare nei reagenti una variazione negativa e nei prodotti una variazione positiva, però si può usare anche lo schema del libro perché fornisce lo stesso risultato finale.
L'importante è scegliere nell'uno e nell'altro modo il valore accettabile di x nella risoluzione dell'equazione di 2° grado.

      
Ciao
Luisa

Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)


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Rosa
Anche qui era una prova di esame e nelle soluzioni c'era questa questione del segno che non capivo, perché a me veniva poi un risultato sbagliato :-(

Ovvero mi veniva che + 0.307 fosse la soluzione accettabile con il segno positivo al contrario delle soluzioni in cui ha il segno -

Avrò sbagliato i calcoli ma perché scusi nei reagenti ci mettono il +? Io pensavo che per il principio di Le Chatelier se aggiungo il prodotto il reagente diminuisce perché si trasforma
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Se nella risoluzione dello schema che ti ho mostrato io (e che avevi fatto correttamente anche tu) prendi la risoluzione con segno positivo (+0,307 mol) ottieni che all'equilibrio ci sono:
n C = 0,48 + x = 0,48 + (+0,307) = 0,79 mol
n A = n B = -x = -(+0,307) = -0,307 mol
È impossibile che le moli dei reagenti che rimangono siano minori di 0, non ha alcun significato fisico una quantità di sostanza < 0!!!!!!!!!!!!!

Questo significa che devi prendere la risoluzione con il segno negativo, che conduce ad un ragionamento di questo tipo:
Se prima dell'instaurarsi dell'equilibrio non ci sono reagenti e c'è una quantità di prodotto > 0 significa che il quoziente di reazione è > Kc, perciò, in base al principio di Le Châtelier, l'equilibrio deve retrocedere, ossia parte del prodotto deve dissociarsi per formare dei reagenti che prima non c'erano.
Ciao
Luisa

Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
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