tris(2,2,6,6-tetrametil-3,5-eptandionato)Terbio(III)-4-dimetilamminopiridina

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ale93

2013-01-28 12:55

Il Tb(DPM)3-4-DMAP viene preparato per reazione del dipivaloilmetano con il nitrato di terbio(III) in ambiente basico, e per successiva reazione del complesso ottenuto con la 4-dimetilamminopiridina

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MATERIALE NECESSARIO

-Dipivaloilmetano

-Metanolo :tossico::infiammabile:

-Terbio(III) nitrato :irritante:

-Metossido di sodio :infiammabile:

-Esano :irritante::infiammabile:

-4-dimetilamminopiridina :tossico:

Il metanolo è tossico e praticamente inodore, occorre lavorare in ambiente ben ventilato. La 4-dimetillamminopiridina è tossica e può essere mortale per contatto con la pelle, utilizzare guanti adatti.

PROCEDIMENTO:

In un recipiente con tappo da 25ml si pesano il più rapidamente possibile 0,45g di metossido di sodio e si sciolgono in 4ml di metanolo.

Una volta che tutto il metossido si è disciolto e si ha una soluzione limpida, si aggiungono 4ml di metanolo, seguiti da 1,7ml di dipivaloilmetano.

L'aggiunta di dipivaloilmetano va fatta lentamente e sotto agitazione continua.

In un altro recipiente si sciolgono 1,2g di nitrato di terbio(III) in 3ml di metanolo, e si scalda per facilitare la dissoluzione.

A questo punto si aggiunge la soluzione di nitrato di terbio(III) a quella preparata precedentemente; l'aggiunta va fatta goccia a goccia e mescolando continuamente.

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La soluzione si intorbidisce e inizia a precipitare il complesso.

Si lascia riposare per 30min,si raccolgono i cristalli e si asciugano all'aria.

La resa è stata di circa 1,5g.

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Si presenta come cristalli gialli di circa 4-5mm di lato.

A questo punto si scioglie il prodotto finale in 30ml di esano e si scioglie fino a completa dissoluzione.

In un altro recipiente si sciolgono 0,5g di 4-dimetilamminopiridina (GUANTI!!) in 15ml di esano, e si scalda fino a completa dissoluzione.

Si uniscono le due soluzione, non si nota un cambiamento di colore, e si scalda ad ebollizione e si lascia riposare per 1 ora.

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trascorso questo tempo si lascia evaporare l'esano e si raccoglie il complesso che si presenta come una polvere cristallina che va dal bianco al giallo a seconda del tipo di illuminazione.

Il prodotto è fortemente fluorescente e presenta una evidente triboluminescenza verde, che si nota anche di giorno.

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La resa è stata di 1,2g corrispondente al 55% sulla base del nitrato di terbio esaidrato

Ecco un video che mostra la triboluminescenza. Purtroppo non si vede molto!

http://www.youtube.com/watch?v=10fn2vdeylQ

I seguenti utenti ringraziano ale93 per questo messaggio: marco the chemistry, Max Fritz, Mario, fosgene, al-ham-bic, oberon, rock.angel

marco the chemistry

2013-01-28 13:01

Molto bello ale! Solo un paio di domanda: come fai a conservare NaOMe solido? Non è un po' troppo reattivo? Io avrei fatto i calcoli sul sodio da usare per ottenere quella quantità e l'avrei tenuto in soluzione di MeO! Seconda cosa: dove trovi quei bei boccettini? asd Sono l'ideale per tenere bene i liquidi!

ale93

2013-01-28 13:34

Grazie! NaOMe lo conservo sotto argon! La boccetta l'ho comprata dalla colaver e pagat circa 4€

al-ham-bic

2013-01-28 17:20

Ottimo lavoro anche questo!

E semplicemente splendida quella triboluminescenza *clap clap*

ale93

2013-01-28 19:41

Grazie! Purtroppo non si vede granchè perchè i cristalli sono venuti molto piccoli, dovrei trovare un solvente adatto per ricristallizzare!

quimico

2013-01-28 21:01

Io mi sono sempre sintetizzato ottimamente NaOMe e NaOEt. Solidi non sono un così grande problema se si sa come si maneggiano. Nulla a che vedere con altri composti tipo gli organolitio. Interessante sintesi. Ottimo lavoro.

oberon

2013-01-29 10:58

I miei omaggi Ale *Hail*, era tanto che cercavo questa sintesi, io ne avevo solo un abbozzo che non mi convinceva affatto... Volevo chiedere: come intensità, è >,< o = a quella del complesso dell'Eu con dibenzoilmetano ed Et3N ?? Adesso immagino sia il turno del Dy ed eventualmente del Sm.... A proposito di solvente adatto, la mia procedura usava come solvente l'acetonitrile, che a me manca tra parentesi, magari va bene per ricristallizzare se ne hai...

ale93

2013-01-29 13:33

Grazie! Per quanto riguarda il confronto con il complesso di Eu, purtroppo non saprei dirti perchè ancora ho preparato il complesso! Proverò con acetonitrile! Sai per caso la solubilità?

oberon

2013-01-29 16:19

ale93 ha scritto:

Grazie! Per quanto riguarda il confronto con il complesso di Eu, purtroppo non saprei dirti perchè ancora ho preparato il complesso! Proverò con acetonitrile! Sai per caso la solubilità?

Ah, non l'avrei mai detto che ti manca quello con Eu O_O....a me manca quello che hai appena fatto, ho quello con Eu e quello con CuSCN, Py e PPh3...Mi auguro vivamente che prima o poi salti fuori un complesso che dia una triboluminescenza molto intensa col colore della fiamma del Li!!!!*Sbav* Purtroppo non conosco la solubilità in MeCN azz!, altrimenti l'avrei scritta....il mio abbozzo non dice neppure quanto ne occorre per la reazione, uno dei motivi per cui avevo accantonato la sintesi....

ale93

2013-02-03 13:00

oberon ha scritto:

Ah, non l'avrei mai detto che ti manca quello con Eu O_O....a me manca quello che hai appena fatto, ho quello con Eu e quello con CuSCN, Py e PPh3...Mi auguro vivamente che prima o poi salti fuori un complesso che dia una triboluminescenza molto intensa col colore della fiamma del Li!!!!*Sbav*

Purtroppo non conosco la solubilità in MeCN azz!, altrimenti l'avrei scritta....il mio abbozzo non dice neppure quanto ne occorre per la reazione, uno dei motivi per cui avevo accantonato la sintesi....

Ti rispondo ora!

Per quanto ho visto il complesso di terbio ha una triboluminescenza più forte rispetto a quello di Eu! Inoltre mi sembra che il complesso di Tb sia più "sensibile" , nel senso che basta sfregare leggermente una superficie su cui è posto uno strato sottile di complesso e si nota subito la triboluminescenza.

Max Fritz

2013-02-03 13:58

Una postilla sulla sensibilità della triboluminescenza: i cristalli grossi (quelli del complesso di Eu sono decisamente più grossi di quelli di Tb) sono meno sensibili, ma emettono più luce; quelli molto piccoli (e anche i frammenti dei cristalli più grossi) sono molto più sensibili, ma emettono meno luce (per cristallo! la resa globale di luce è comunque maggiore per i frammentini più piccoli, proprio grazie alla sensibilità). Prova a rompere con qualche colpo non troppo forte dei cristalli del complesso di Eu, finchè non ottieni una "polvere" simile a quella in questo post, e poi rifai il confronto ;-) Lo stesso dovrebbe poter valere anche per la fluorescenza, poichè, basandoci anche semplicemente sulla luce visibile, una polvere molto sottile lascia passare molta meno radiazione di una molto grossolana (più riflessioni interne, più superficie e via dicendo), e ne riflette molta di più.

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: ale93, oberon

ale93

2013-02-03 14:45

Questo non lo sapevo! Dopo riprovo a fare il confronto! Per quanto riguarda l'intensità della fluerescenza, i due complessi sono molto simili!

ale93

2013-02-03 15:49

Allora, devo ammettere che mi sono sbagliato! Avevo provato con una piccola quantità di complesso di Eu. Ora ho riprovato e devo dire che la triboluminescenza è più forte rispetto a quella del complesso di terbio!