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Salve
In che modo avrebbe scoperto un processo di sintesi rapido, a basso costo e rese del 95% ?
Dottore in Ingegneria Chimica e Biochimica

L'ateismo è così insensato. Quando guardo il sistema solare, vedo la terra alla giusta distanza dal sole per ricevere le quantità adeguate di calore e luce. Questo non è accaduto per caso.
Sir Isaac Newton
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Wow, finalmente una discussione interessante. La mia domanda è: come è stato caratterizzato il prodotto di questo processo ad alte rese? So che il citrato di Fe (II) è particolarmente rognoso  da ottenere in quantità apprezzabili salvo accorgimenti un po' costosi, quindi mi è venuta la curiosità. Sul valore di mercato posso dire che dovresti andare a vedere A) Quali aziende impiegano la materia prima B) Da chi la comprano C) Il range di prezzi all'ingrosso di chi la vende.
"Perennemente indeterminato come Heisemberg"
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Non vorrei rovinare la festa, ma esiste già un procedimento brevettato



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Dottore in Ingegneria Chimica e Biochimica

L'ateismo è così insensato. Quando guardo il sistema solare, vedo la terra alla giusta distanza dal sole per ricevere le quantità adeguate di calore e luce. Questo non è accaduto per caso.
Sir Isaac Newton
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Salve a tutti!
Fa sempre piacere vedere qualcuno che prova nuove sintesi/metodi sintetici di testa propria! Tuttavia ti direi di non farti trasportare dall'entusiasmo per quanto riguarda la deposizione di un brevetto.
Per prima cosa, la reazione e le rese sono state svolte (immagino) in scala da laboratorio, quindi non considerando le possibili problematiche chimiche e ingegneristiche relative al passaggio da una produzione in microscala ad una industriale.

Giusto per fare un esempio, se la tua metodologia sviluppa calore ad un certo punto mentre quella del brevetto già esistente no vanno considerati i costi necessari a mantenere in funzione un apparato di refrigerazione (inutile in microscala dato che il calore esiguo può benissimo essere assorbito dal solvente e trasmesso all'ambiente), questo da solo potrebbe far scegliere ad un'industria produttrice un metodo meno efficiente ma più "semplice" rispetto ad uno con rese migliori e maggior purezza.

Un'ultima cosa riguardo al processo industriale... E' difficilissimo (se non quasi impossibile) far cambiare metodiche ad un processo industriale già in voga. Perché, ovviamente, se un'industria ha già tutti gli apparati per svolgere la sintesi del citrato di ferro seguendo il vecchio brevetto per quale dovrebbe buttare via tutto per passare ad un nuovo brevetto?
A meno che la resa non passi da 5% a 95% penso che in pochi farebbero il passaggio da un brevetto ad un altro.


(2020-04-13, 21:27)Maxcrime Ha scritto: Lo conosco, tuttavia quel metodo è errato (Ne ho persino parlato con un professore dell'Università che lavorava a qualcosa del genere, errato anche per lui):

Non si può ottenere il Citrato di Ferro(II) per reazione di doppio spostamento con un sale Citrato di un metallo alcalino (Sodio, Magnesio, Calcio, forse anche altri) come descrive il brevetto, poichè otterresti un complesso (Citrato di Sodio-Ferro(II)), che per quanto simile, non è il risultato cercato (Oltre al fatto che la separazione dal Solfato di Sodio è una bella rottura).

Tralasciando il fatto che affermare l'erroneità di un brevetto è un'accusa piuttosto pesante (insomma penso che sia almeno stato controllato da una qualche commissione esperta prima di essere approvato), non vi è alcuna traccia di sali di sodio, infatti in tutto il brevetto vengono utilizzati come reagenti solo ammoniaca, acido citrico e solfato di ferro.
Ma anche se fossero presenti quali problemi darebbero al prodotto?


"...This compound finds use in anti-anemia preparations and as a food supplement..."


A quanto pare, secondo il brevetto, il principale impiego di questo composto sia come integratore alimentare. Quindi suppongo che la contaminazione con sodio o solfato di sodio non presenti un grande problema dato che non viene utilizzato per sintesi o ambiti in cui l'assenza di sodio è necessaria.

Spero di non averti demoralizzato, anche perché le critiche penso sia meglio riceverle da un forum di chimica che da una commissione brevetti!
Avrei però una curiosità, che tipo di reagenti/ apparato sperimentale hai utilizzato? Cioè, è in stile chimico casalingo o hai comprato apparecchiature apposite solo per questo progetto?

Saluti
Cu-65
Ci sono soltanto due possibili conclusioni: Se il risultato conferma le ipotesi, allora hai appena fatto una misura. Se il risultato è contrario alle ipotesi, allora hai fatto una scoperta. (Enrico Fermi)
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thenicktm
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