Myttex Forum ha chiuso definitivamente. Non è più possibile inviare messaggi, ma il contenuto è ancora consultabile in questo archivio.
Rosa
2018-02-01 22:31
Buonasera mi direste dove sbaglio per favore?
Trovo ks dalla solubilità e lo confronto con il prodotto
Precipita giusto?
Rosa
2018-02-01 23:03
Ho proseguito così
LuiCap
2018-02-02 11:04
Mi dispiace Rosa, ma devo ancora dirti che non c'è nulla di corretto
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 11:32
Ma lo ione comune non lo considera, perché?
LuiCap
2018-02-02 11:42
E quale sarebbe la concentrazione dello ione in comune secondo te???
Scrivi lo schema che faresti tu.
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 12:41
Lo avevo scritto nella risposta precedente
Ma nel problema non posso applicare lo stesso metodo applicato qui? È indispensabile conoscere il volume della diluizione?
LuiCap
2018-02-02 13:15
Il procedimento (corretto) eseguito nello screen di questo esercizio è identico al procedimento (corretto) che ti ho scritto alla risposta n° 3.
Di conseguenza il tuo schema è sbagliato.
Nel mescolamento 2 i due ioni reagenti sono in quantità stechiometrica, quindi, a fine reazione, la loro quantità è nulla.
In 1 L di soluzione si formano 0,108 mol di PbBr2 solido.
A questo punto possiamo calcolare la solubilità di questo solido in acqua come ti ho mostrato nello schema successivo.
Non c'è nessun ione in comune perché gli ioni presenti si sono tutti associati per formare il precipitato, quindi è evidente che la solubilità calcolata a questo punto è identica a quella che ho calcolato all'inizio dell'esercizio.
Ora sappiamo che delle 0,108 mol di PbBr2 precipitato in 1 L solo 0,0108 mol si sciolgono; la differenza è la quantità di PbBr2 solido che rimane sul fondo del recipiente, cioè 0,0972 mol.
Il tutto viene poi rapportato a 0,600 L di soluzione e trasformato in grammi.
experimentator aiutami per cortesia a far capire a Rosa questi concetti. Grazie.
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 13:40
Scusi lo so che non mi sopporta più. Però allora perché in questo problema invece ci sta lo ione comune? Io avevo capito che lonione comune è uno ione uguale a uno ione del sale che precipita
experimentator aiutami per cortesia a far capire a Rosa questi concetti. Grazie.
Purtroppo non ho seguito la discussione dall'inizio, quindi su due piedi non saprei dare una risposta precisa,anche perchè mi collego per poco tempo per volta nei ritagli di tempo delle faccende da sbrigare .
Non sono abituato alla correzione di esercizi dei ragazzi , non ha fatto l'insegnante se non per pochi anni ed ho difficoltà a capire la calligrafia scritta in questo modo , preferisco lo scritto chiaro con la tastiera .
Quello che posso dire è che Rosa , come tutti i ragazzi o la maggior parte dei ragazzi ,non ha uno schema ben preciso da seguire nella risoluzione degli esercizi .
La prima cosa da imparare è capire cosa vuole sapere l'esercizio . Mettere i dati dell'esercizio in chiaro prima di cominciare , in modo che guardando già lo schema iniziale si abbiano tutti i dati disponibili .
Quando si svolge l'esercizio deve dire a parole chiare cosa serve l'operazione matematica che si scrive e cosa si vuole ottenere , in modo che chi legge capisca passo passo il procedimento .
Poi naturalmente bisogna applicare le leggi della scienza chimica e dire quali sono per esempio dei gas o delle masse o delle moli o redox ecc ..
Appena ho un po di tempo ne riparliamo .
Luisa più che dare subito la soluzione dell'esercizio su due piedi io spenderei un po più di tempo a far capire il modo di procedere .
Se non sanno una regola o una legge la vadano a studiare e dopo risolvano l'esercizio , sennò non hanno imparato nulla .
Anche io pur avendole studiato in illo tempore vado a consultare le regole per verificare la correttezza .
Naturalmente un insegnate on line virtuale non è come un insegnate reale che subito chiarifica i dubbi che si hanno e capisce le lacune ed i problemi dei ragazzi .
Saluti
Exp.
I seguenti utenti ringraziano experimentator per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 17:37
Chiedo scusa ancora ma sono nella totale sisperazione nostante lo studio della teoria non capisco nulla. Potreste dirmi perché in questo problema svolto si usa lo ione comune? Perché prima la Prof.ssa mi ha detto che in quell'esempio lo ione comune non ci stava? Perché qui è presente? Vi ringrazio e chiedo venia ma davvero non so come capire
LuiCap
2018-02-02 20:32
La reazione che avviene tra questi due ioni è una reazione completa (--> perché porta alla formazione di un composto solido poco solubile in acqua; la costante di equilibrio di equilibrio di questa reazione è 1/Ks del CaSO4 = 1/2,3·10^-4 = 4,3·10^3 >>>1 e questo significa che la reazione è praticamente tutta spostata verso destra.
Poiché le moli di ione SO4(2-) in 1100 mL di soluzione sono in eccesso rispetto alle moli di Ca2+ presenti nello stesso volume di soluzione, le moli di Ca2+ si azzerano e rimane un eccesso di ioni SO4(2-) che è appunto lo ione in comune con il composto poco solubile.
Ti allego la mia risoluzione che porta allo stesso risultato di quella che hai postato tu:
Scusami Rosa, avevo già scritto questa risposta da diverse ore e invece di inviarla l'avevo salvata nelle bozze.
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 20:15
Qui lo ione comune è calcolato e la cosa mi preoccupa perché vuol dire che non capisco nulla
Rosa
2018-02-02 20:35
Ma quale è la differenza con il problema precedente? Io all'inizio avevo calcolato le moli e pensavo che ci fosse un mescolamento con eccesso di un sale per cui ho applicato ciecamente tutti i passaggi che sono stato fatti per questo esercizio in cui andava calcolato lo ione a comune. Ma se volessi paragonare le due situazioni quali sarebbbero le differenze tra i due problemi?
experimentator
2018-02-02 20:41
Quando fai un esercizio devi spiegare passo passo quello che stai facendo , cosi non capisco nulla . Ultimo esercizio .
Comunque il Ks dei sali è il prodotto della conc, dei suoi ioni . quindi cerca di partire dalla fine . Leggo che CaSO4 ha Ks= 2.3-10^-4 .
Questo cosa significa in termini matematici che è 0.00023 ? Quindi in pratica quasi insolubile , infatti se moltiplichi per il peso molecolare hai un numero bassissimo .
Il solfato di calcio precipita quasi tutto . E' una delle determinazioni per calcolare il Ca nelle acque . Il solfato di calcio diidrato è il comune gesso da costruzioni .
In ogni caso uno ione in comune in eccesso non fa altro che far precipitare in maniera quantitativa l'altro ione . Il sale che si forma viene poi filtrato su filtro ed imputo , seccato per far evaporare l'acqua su una stufa e pesato per determinare i grammi , da cui si risale alla conc, dello ione Ca .
I seguenti utenti ringraziano experimentator per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-02 21:03
la ringrazio ma mi rivolgevo alla Prof.ssa che molto cortesemente mi sta aiutando e Le chiedevo la differenza tra il problema di prima che mi ha spiegato e questo svolto. Come faccio Prof.ssa a prevedere che la reazione tra gli ioni è completa? Nel caso precedente Lei mi ha detto che non ci sta nessun ione comune, ma perché qui SO4 lo considerano ione comune?
LuiCap
2018-02-02 23:26
Rosa, tu sei testarda e, giustamente, vuoi capire, ma neanche io scherzo in testardaggine e voglio farti capire
Metto a confronto le parti dei due esercizi in cui c'è la differenza:
Questo cosa significa in termini matematici che è 0.00023 ? Quindi in pratica quasi insolubile , infatti se moltiplichi per il peso molecolare hai un numero bassissimo.
Presumo che sia passato molto tempo da quando non fai più questi esercizi e capisco benissimo che tu ci abbia "perso la mano". Io sicuramente non so fare tante cose che a te riescono facili, come dice il buon Guccini "... che coi motori non ci sa fare e che non sa neanche guidare..." [cit. dalla canzone Quattro stracci]
Però, ti prego, non fare questi esempi sbagliati perché Rosa si incasina ancora di più.
La solubilità in acqua del CaSO4 si calcola dalla sua Ks:
s = radq 2,3·10^-4 = 0,0152 mol/L
Questa è la concentrazione di una soluzione acquosa satura di CaSO4.
Per calcolare la solubilità in g/L occorre moltiplicare per la massa molare del CaSO4:
s = 0,0152 mol/L · 136,14 g/mol = 2,065 g/L
Questo significa che in 1 L di soluzione acquosa si sciolgono solo 2,065 g di CaSO4.
Questa solubilità, confrontata con quella del CaCl2 e del K2SO4 che si trova in letteratura, è veramente un valore molto basso:
s CaCl2 = 745 g/L a 20°C
s K2SO4 = 120 g/L a 25°C
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-03 03:14
Prof.ssa ma Lei è un genio spiegante!!! Non si dice questa espressione ma finalmente con questo schema ho capito la differenza!!!! E lo so son testarda
Quindi ho capito mi sembra:
ho lo ione a comune quando tra i "Reagenti" tra gli ioni a sx ho un eccesso di esso e non così a vanvera fiusto perché vedo uno ione uguale tra reagenti e prodotti. Ma per caso sa dove posso trovare esercizi di questa difficoltà? Perché quelli dei due libri che ho acquistato spesso sono molto più facili .Lei è il SuperPilastro del Forum!
experimentator
2018-02-03 05:56
La solubilità in acqua del CaSO4 si calcola dalla sua Ks:
s = radq 2,3·10^-4 = 0,0152 mol/L
Questa è la concentrazione di una soluzione acquosa satura di CaSO4.
Per calcolare la solubilità in g/L occorre moltiplicare per la massa molare del CaSO4:
s = 0,0152 mol/L · 136,14 g/mol = 2,065 g/L
Brava infatti intendevo proprio questo , ovvio che bisognava fare la radq .
Tu hai molta pazienza io mi sarei già seccato a dare ulteriori spiegazioni .
experimentator
Luisa più che dare subito la soluzione dell'esercizio su due piedi io spenderei un po più di tempo a far capire il modo di procedere .
Ciao .
I seguenti utenti ringraziano experimentator per questo messaggio: Rosa
Rosa
2018-02-03 06:05
Vi ringrazio! Sì la Prof è molto paziente
E comunque non chiedo gli esercizi per fare la parassita, penso che oramai la Prof.ssa sappia che l'impegno da parte mia c'è, e non voglio sfruttarla per pigrizia o per mamcanza di studio, Le sono molto grata dell'aiuto, se un giorno passerò l'esame continuerò a raccontare a tutti di Lei e del Forum e non saprò come ringraziarLa.