test con carbone di tiglio

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Dott.MorenoZolghetti

2011-11-04 23:10

Abbiamo parlato altrove di cannello ferruminatorio e di mattonella in carbone di tiglio. Vediamo qui di seguito cosa si può fare con questo antico saggio da alchimisti.

Prima di tutto, se non avete tigli, potete usare carbone di storta.

Spesso la sostanza da analizzare è mescolata anaparti con sodio carbonato per facilitare la formazione di ossidi. Il gioco sta nello scaldare la sostanza in esame posta sul carbone, con un dardo ottenuto soffiando aria sulla fiamma di un bunsen, tramite il cannello. Quello che si ottiene è un'aureola bianca o colorata, utile a identificare la sostanza in esame.

Due precisazioni: la sostanza deve essere pura, miscele complesse danno problemi di interpretazione dell'aureola. La sostanza in esame non deve avere componenti volatili (sali di Hg, sali di ammonio) pochè queste interferirebbero con le aureole, coprendo tutto con un fondo bianco.

Dunque:

Aureola bianca

- arsenico: aureola facilmente volatile, fumi di odore aliaceo;

- antimonio: aureola meno volatile, forti fumi. Lasciando cadere una goccia di soluzione molto diluita di nitrato di cobalto e poi arroventando, di osserva colore verde sporco.

Aureola gialla

- piombo: aureola giallo citrina a caldo, gialla a freddo. A volte può comparire un glubuletto di metallo per riduzione dovuta al carbonio. Il glubulo riga la carta.

- zinco: aureola giallo-verde (verde di Rinnmann).

- bismuto: aureola giallo-arancio a caldo, giallo citrina a freddo. Spesso si ottiene un globulo metallico fragile.

- stagno: aureola poco volatile, giallo debole a caldo, bianca a freddo. Arroventata con nitrato di cobalto dà colorazione blu-verde. A volte si forma globulo metallico duttile.

Aureola bruno-rossa

- cadmio: aureola tipica a penna di pavone.

Anche argento, oro, rame e ferro possono dare aureole che sono però difficili da ottenere, vista la bassa volatilità degli ossidi.

Quando la massa residua sul carbone è bianca, si inumidisce con nitrato di cobalto e si arroventa nuovamente. In presenza di magnesio si ottiene colorazione rosa carne. In presenza di alluminio si genera una colorazione blu (blu di Thenard) comune però a silice e ai fosfati.

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al-ham-bic

2011-11-04 23:47

Forse hai visto che ho ritrovato il mio vecchio cannello? *yuu*

Ho fatto anche un paio di prove citate, più il cromo.

(Nel 2011 va benissimo il carbone di legna, quello per il barbecue...).

Dott.MorenoZolghetti

2011-11-04 23:51

In effetti ci contavo!

Io ho bruciato del legno di tiglio, ma con risultati modesti.

Appena avrò tempo farò qualche prova con altri elementi, partendo dal tallio e arrivando al tullio...o forse oltre.  si si

al-ham-bic

2011-11-05 00:37

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

... partendo dal tallio e arrivando al tullio...o forse oltre.  si si

Maledet...  si si :-P

NaClO3

2011-11-05 14:37

Fotografie, vogliamo fotografie!!

Magari anche nel mentre, estremamente interessanti queste vecchie metodiche di analisi !!

al-ham-bic

2011-11-05 14:55

Le puoi vedere al solito posto; se vuoi le metto anche qui.

NaClO3

2011-11-05 19:32

Mille grazie, è davvero affascinante vedere queste cose, al massimo ho fatto saggi al tubetto e alla fiamma.

Queste sono cose esotiche per un giovine!

Chimico

2011-11-05 20:01

ma perchè carbone di tiglio?

al-ham-bic

2011-11-05 20:46

Chimico ha scritto:

ma perchè carbone di tiglio?

Posso dare due buoni perchè:

1- perchè lo dicono certi sacri testi (per esempio il Treadwell, e se lo dice lui...)

2- perchè è molto resistente e compatto, quasi sonoro, pur essendo poroso (e questo lo dico io perchè l'ho usato Rolleyes )

---

Per chi vorrà dare un'occhiata a queste vecchie cose metto un paio di test al cannello fatti pochi giorni fa in occasione di un "ritrovamento":

- il cadmio (fondo giallo e aureola bruno-arancio di CdO)

Cannello cadmio.JPG
Cannello cadmio.JPG

- il cromo (alone diffuso verde di Cr2O3)

Cannello cromo.JPG
Cannello cromo.JPG

Il terzo test riguardava il piombo in fiamma riducente (molto più difficile da fare): il Pb(NO3)2 ha prodotto un miniglobuletto metallico, ben visibile a occhio nudo ma impossibile da fotografare sul carbone.

Roba da alchimisti, come dice Zolgh! (ma a volte è divertente anche fare un giretto con una vecchia Balilla del '34...).

I seguenti utenti ringraziano al-ham-bic per questo messaggio: ale93

NaClO3

2011-11-05 21:53

Cavolo, sarà da alchimisti, ma è stato determinante per arrivare dove siam ora e per progredire, e poi è oltremodo affascinante!

Chimico

2011-11-06 18:05

ma per avere carbone di tiglio...devo tagliare qualche ramo di tiglio e farne carbone?

marco the chemistry

2011-11-06 19:29

Questo è il metodo più semplice asd asd!

NaClO3

2011-11-06 21:11

direi proprio di sì, ma sarebbe meglio una parte della pianta con più di 4-5 anni.

Questo ai fini strutturali del carbone, se non è molto friabile.

al-ham-bic

2011-11-06 22:38

Chimico ha scritto:

ma per avere carbone di tiglio...devo tagliare qualche ramo di tiglio e farne carbone?

Sono sicuro che stai scherzando... :-/

Queste son finezze di altri tempi, riportate da me e da DMZ per fare un po' di coreografia!

Se proprio ti verrà lo sfizio di provare un cannello autocostruito (in giro non lo trovi di sicuro!) usa il carbone che si trova nei sacchi per il barbecue e otterrai gli IDENTICI risultati (come ovvio).

(A parte che fare la carbonizzazione casalinga è quasi impossibile, a meno di non accontentarsi di inutili pezzetti grossi tutt'al più come una noce).

NaClO3

2011-11-07 20:54

Al, come impossibile?

Molto spesso mi capitava di carbonizzare per ore, in grandi falò, i pezzettoni di legno che tengono uniti gli assi dei bancali di legno.

Sono cubi di legno, non massiccio ma quasi, di lato c.ca 12-13cm

al-ham-bic

2011-11-07 22:17

Ottimo Clorato, forse ho esagerato nel dire "quasi impossibile".

Forse perchè è un pezzo che non faccio grandi falò con la legna (me la tengo per bruciarla nella stufa e sono abituato a veder uscire sempre carboncINI INI asd ).

Certo che per ottenere le sberle di carbone come residuo utili per il saggio al cannello devi bruciare carriolate di preziosa legna in pezzi grossi, perchè ANCHE il carbone brucia ed il 95% se ne va!

Ma se hai travicelli in esubero...

NaClO3

2011-11-07 22:24

lo facevo per produrre un pochetto di carbone, stupidamente, per il bracere da salsiccia(per i giorni a venire)!

Basta avvolgere i pezzi di legna in svariata carta dall'uminio, si volatilizza il volatile e resta il non volatile, a temperature di falò da spiaggia!

A guisa di distillazione a secco!

Non sarà carbone di eccelsa qualità, ma nemmeno coke!

al-ham-bic

2011-11-07 22:50

Beh, l'idea della distillazione secca c'è, quindi prendo atto del tuo esperimento da spiaggia... OK, bravo!

Io nell'alluminio qualche volta ci avvolgo le patate e le copro di braci... ottime!  si si Ma l'esperimento della salsiccia poi quello funziona ancora meglio asd

Dott.MorenoZolghetti

2011-11-08 19:28

Al! Cos'è sto pecoreccio...sei sempre lì a parlare di patate e di salsiccia! *Tsk, tsk*

al-ham-bic

2011-11-08 21:17

Ehmm... carbonella, vecchi ferri del mestiere, stagione fresca... *Fischietta*

Chimico

2011-11-09 03:26

al-ham-bic ha scritto:

Ehmm... carbonella, vecchi ferri del mestiere, stagione fresca... *Fischietta*

non dimentichiamo la patata...ahahahahahha

la salsiccia invece la lascio volentieri ad altri....ahahhahahahahah

Beefcotto87

2011-11-09 07:46

Su su bambini, merenda la fate dopo ;-)

al-ham-bic

2011-11-09 21:02

Chiudo, chiudo subito Beef, e non replico.

Però diamo a quel ===> cacciasub :-P <=== di Chimico questa piccola soddisfazione: una risposta così non poteva che essere sua! 8-)