Sale Radioattivo

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GabriChan

2012-06-02 10:05

Ciao questa notte mi sono divertito a fare un simpatico test, usando il mio geiger ho monitorato per 1 ora il fondo raccogliendo i dati, poi ho ripetuto il tutto con una confezione di sale dietetico posto accanto al sensore, il sale dietetico contiene potassio, 28,5g per 100g.

Il potassio ha un isotopo il 40 che è il 0,012% di tutto il sale, la confezione è di 200g, quindi 57g di potassio, quindi 11,4mg di K40, ora se si usa un geiger non si sente nulla, ma se si fa un monitoraggio lungo 1 ora come nel mio caso la differenza si nota, allego file xsl, se qualcuno vuole divertirsi a fare un po di conti.

Il valore di fondo a come media 28,28333 mentre il valore con il sale è di

44,11666 decisamente di più.

In conclusione mi chiedo se questo sale dietetico usato non dia più problemi che il sale marino normale?

2012-06-01 22.10.32.jpg
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analisi_dati.xls
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quimico

2012-06-02 10:23

Se devi indicare un isotopo come il potassio-40 meglio farlo così: 40K. Tra l'altro è l'unico modo in cui si indica... Interessante questa cosa. Comunque non penso sia niente di così strano. Esistono tanti altri isotopi di elementi che emettono radiazioni. Ad esempio mi preoccuperei più di elementi come il radon...

**R@dIo@TtIvO**

2012-06-02 10:55

prova a fare lo stesso con 5Kg di banane ;-)

al-ham-bic

2012-06-02 11:05

A maggior ragione, volendo ancora più potassio del NovoSal, prova con un pacchettino di KOH pura, che è il composto con più K in %

(Lo so che KOH non si mangia... *Fischietta* è per verifica!)

Rusty

2012-06-02 11:34

Scusate ma non mi tornano i conti.

Mettendo che 28.5 g di potassio sono contenuti in 100g di sale complessivo, credo siano 28.5g di KCl , non 28.5g di K elementare.

Il 52.4% in peso circa del KCl è costituito da K, dunque lo 0.012% di questo sarebbe 57g * 0.524 * 0.00012 = 3.58 mg di isotopo radioattivo in 200 g di sale.

Interessante come risultato, mi chiedo quanto altro scopriremmo avvicinando un geiger a una qualsiasi cose che usiamo tutti i giorni o che mangiamo e abbiamo sempre mangiato *Si guarda intorno* e inoltre mi chiedo quali riscontri reali abbiano sulla nostra salute, senza falsi allarmismi.

I seguenti utenti ringraziano Rusty per questo messaggio: Dott.MorenoZolghetti

**R@dIo@TtIvO**

2012-06-02 12:33

Rusty ha scritto:

Scusate ma non mi tornano i conti. Mettendo che 28.5 g di potassio sono contenuti in 100g di sale complessivo, credo siano 28.5g di KCl , non 28.5g di K elementare. Il 52.4% in peso circa del KCl è costituito da K, dunque lo 0.012% di questo sarebbe 57g * 0.524 * 0.00012 = 3.58 mg di isotopo radioattivo in 200 g di sale. Interessante come risultato, mi chiedo quanto altro scopriremmo avvicinando un geiger a una qualsiasi cose che usiamo tutti i giorni o che mangiamo e abbiamo sempre mangiato *Si guarda intorno* e inoltre mi chiedo quali riscontri reali abbiano sulla nostra salute, senza falsi allarmismi.

se assumiamo queste quantità di isotopi radioattivi degli elementi che si trovano in natura, non dobbiamo temer nulla. da poco infatti ho letto una rivista nella quale si parlava di banane radioattive, non volevo crederci ma è così, come ogni alimento anche le banane sono radioattive, ma in queste dosi non possono farci nulla questi isotopi! ma comunque non fanno bene!

Max Fritz

2012-06-02 12:57

Mi preoccuperei piuttosto del rischio di buttar giù troppo potassio (al posto del sodio) anche non radioattivo! Se non erro anche TheChef aveva sperimentato con del nitrato di potassio la radioattività del 40K.

**R@dIo@TtIvO**

2012-06-02 13:09

esatto molto meglio il sale sodico, per le nostre pietanze!

GabriChan

2012-06-02 13:40

Ciao, non avendo in casa del KOH :-( ho provato con del KHCO3, (come si fa a scrivere in pedice o in apice, non l'ho trovato nell'editor).

il suo contenuto in K è del 39% circa e la media è stata del 44.6666, i dati li trovate nell'allegato.

Il potassio bicarbonato è un additivo alimentare (E501) viene usato per diminuire l'acidità del vino, in effetti il potassio lo si trova un po dappertutto, il problema è che credo sia innocuo nelle dosi naturali degli alimenti, ma quando viene usato massicciamente qualche problemino credo potrebbe portarlo.

@Rusty, io ho considerato quanto scritto sulla confezione che dice :

Contenuto potassio 28,5% non so se è calcolato già come KCl.

analisi_dati.xls
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quimico

2012-06-02 13:43

Per scrivere in pedice basta mettere tra parentesi quadre sub all'inizio del numero o lettera o quel che si desidera, il numero o lettera o quel che si desidera e alla fine /sub sempre tra parentesi quadre; tutto attaccato senza spazi. Per l'apice invece si usa sup. Basta 1po' di pratica e via!

I seguenti utenti ringraziano quimico per questo messaggio: GabriChan

GabriChan

2012-06-02 13:46

Grazie Quimico

quimico

2012-06-02 13:58

[ sub ] numero/parola/salcazzo [ /sub ] PEDICE

[ sup ] numero/parola/salcazzo [ /sup ] APICE

Tutto attaccato, o meglio senza gli spazi che ho messo io asd

Di niente.

Dott.MorenoZolghetti

2012-06-02 14:25

Piano a scrivere idiozie sui danni da potassio. Chi dice che faccia male per via orale? A prescindere dal fatto o meno che sia radioattivo. Anche il carbonio è radioattivo...e allora? Non facciamo confusione tra le varie attività!

Max Fritz

2012-06-02 14:35

Calma, non che faccia male per via orale, ma che non vada usato come sostituto del cloruro di sodio! (28g di KCl su un etto di sale per uso alimentare mi sembra tantino).

Dott.MorenoZolghetti

2012-06-02 14:39

Gode dell'approvazione del Ministero della Salute. O vogliamo mettere in discussione anche lo Stato?

GabriChan

2012-06-02 15:12

Non era ovviamente mia intenzione dire che il potassio fa male, le prove che ho fatto erano solo per verificare quanta differenza dava dalla radiazione di fondo. La domanda che mi sono posto poi è può causare dei problemi ? e la rivolgo a voi questa domanda... @Moreno, il 14C è <10−12 % mentre il 40K è lo 0,012% c'è qualche ordine di grandezza di differenza. Ciao.

Dott.MorenoZolghetti

2012-06-02 15:22

GabriChan ha scritto:

Non era ovviamente mia intenzione dire che il potassio fa male, le prove che ho fatto erano solo per verificare quanta differenza dava dalla radiazione di fondo.

La domanda che mi sono posto poi è può causare dei problemi ?

e la rivolgo a voi questa domanda...

@Moreno, il 14C è <10−12 % mentre il 40K è lo 0,012% c'è qualche ordine di grandezza di differenza.

Ciao.

Grazie per le equivalenze. :-D

La risposta, che io solamente ti riporto, della comunità scientifica internazionale è la seguente: NO, NON FA MALE.

GabriChan

2012-06-02 15:53

Moreno non mi hai convinto del tutto.... http://it.wikipedia.org/wiki/Cloruro_di_sodio http://it.wikipedia.org/wiki/Cloruro_di_potassio Wiki, lo so che non è attendibile ma il KCl lo da tossico a lungo periodo... ? comunque credo che la sua radioattività con questa valutazione non centri nulla.

theiden

2012-06-02 16:41

Sapevo di questa cosa ma non dovrebbe essere assolutamente dannosa a causa della bassa quantità. Se vuoi fare altre prove so che anche le sigarette sono minimamente radioattive e molti orologi/bussole fluorescenti al buio. se vi interessa c'è anche un0unità di misura un po' bizzarra: http://it.wikipedia.org/wiki/Dose_equivalente_ad_una_banana mi interessa invece il tuo geiger, gabrichan, xD non è che mi potresti mandare un pm (per non andare OT) con qualche info tipo dove l'hai preso e prezzo? :-D

quimico

2012-06-02 16:50

Sì ma di che tossicità stiamo parlando? Non di una radioattiva spero *Si guarda intorno* Ovvio che se si ingeriscono quantità elevate di sali di sodio e potassio si rischiano danni gravi, molto seri ma anche se ingerisci 5 litri di acqua puoi rischiare grosso. Non scateniamo panico o allarmismi infondati.

arkypita

2012-06-02 17:35

GabriChan ha scritto:

ho monitorato per 1 ora il fondo raccogliendo i dati, poi ho ripetuto il tutto con una confezione di sale dietetico posto accanto al sensore, il sale dietetico contiene potassio, 28,5g per 100g. [...]

Cosa c'entra con l'elettronica?

Mario

2012-06-02 19:01

Bisognerebbe, prima di trarre conclusioni affrettate, sottoporre i dati ad un accurato vaglio statistico.

Cosa che ho senz'altro fatto.

Vediamo i risultati (mi sono limitato ai primi due, basta e avanza):

<a href="http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=jruxso0z50034v9c7k4.jpg"><img src="http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/jruxso0z50034v9c7k4_thumb.jpg" border="0" alt="jruxso0z50034v9c7k4.jpg" /></a>

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=1gvrwjnggtvj4dgmw8.jpg

<a href="http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=1gvrwjnggtvj4dgmw8.jpg"><img src="http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/1gvrwjnggtvj4dgmw8_thumb.jpg" border="0" alt="1gvrwjnggtvj4dgmw8.jpg" /></a>

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=07im5oijzt4yexttdmes.jpg

<a href="http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=07im5oijzt4yexttdmes.jpg"><img src="http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/07im5oijzt4yexttdmes_thumb.jpg" border="0" alt="07im5oijzt4yexttdmes.jpg" /></a>

Nota 1: l'ultimo grafico è il Mood's median test. Il test di Mood confronta le mediane di differenti campioni di dati e viene usato quando i dati non sono normalmente distribuiti e vi sono evidenti outliers. La presenza di così tanti outlier la dice lunga sulla qualità dei dati.

Nota 2: non per girare il coltello nella piaga, ma se si esaminassero a fondo i dati emergerebbe pure l'inadeguatezza del sistema di misura e quella strumentale.

Per chi se ne intende di statistica i dati sono lapidari.

Non potendo dare qui lezioni di statistica per gli altri, riassumo dicendo che non vi è alcuna differenza tra le due serie di dati.

D'altronde con quel giocattolo tecnologico di geiger (senza offesa per il costruttore) non si poteva pretendere di più.

Saluti

Mario

I seguenti utenti ringraziano Mario per questo messaggio: Max Fritz, Rusty

GabriChan

2012-06-03 00:41

@Mario, si il sistema di misura è forse inadeguato, ha un'elettronica semplice e un sensore non eccessivamente sensibile, ma è proprio per quello che mi fido, è robusto, è poco sensibile al rumore, provato facendo il roming di chiamata con il cel e non ha dato segni di "rumore". Ti ringrazio per l'analisi dei dati, sono molto interessanti ma credo ci sia un errore di fondo facendo una gaussiana perdi in numero di conteggi al minuto, che è la cosa più interessante in questa prova, lo noti facendo il semplice grafico degli impulsi, per quanto riguarda la distribuzione ballerina dei dati ti posso garantire che è proprio così come la si vede anche semplicemente ascoltando i ticchettii del geiger, ad esempio nell'ultima prova con il bicarbonato di potassio erano ben distinguibili degli impulsi molto più forti di quelli del fondo, poi se Tu hai degli strumenti migliori sarò felice di vedere i tuoi di dati. PS. non mi ha più risposto per quella cosa del selenio.... :-( ? @arkypita non sapevo dove postarla. :-) non c'è una sezione... non è un esperimento di chimica. Ciao.

Mario

2012-06-03 19:37

Gabrichan,

vedo che ha commentato senza aver interpretato i miei grafici.

Nulla di male, comprenderli non è una cosa semplice.

Cerchi di capirmi, lei ha messo il suo geiger vicino a, diciamo spannometricamente, 200 g di potassio.

Le risparmio i calcoli, ma fatti due conti viene fuori una attività di 5000 Bq.

E lei ha il coraggio di dirmi che il suo strumento è ok per questa misura.

Un apparecchio che va a multipli di 60 (che poi non si sa cosa siano)

Ma mi faccia il piacere.

Chi seriamente rileva la presenza di 40K lo fa per spettrometria gamma ad alta risoluzione (a 1,46 MeV).

Oltretutto il decadimento del 40K avviene in almeno 3 modi differenti, con emissione di raggi gamma, antineutrini, neutrini, elettroni e positroni.

Non mi stupisce che lei poi veda LERN dappertutto.

PS: mi scuso se non le ho più risposto per il Se. Evidentemente ho perso una sua replica. Mi riscriva così riprendiamo il discorso.

con affetto

Mario

GabriChan

2012-06-03 21:28

Egregio sig. Mario l'oggettino che ho usato per la misura l'ho acquistato qui:

http://www.anythingradioactive.com/geiger.htm#GeigerActiv%20pro2

purtroppo il modello che ho io non è più in vendita ma il sensore in uso è rimasto lo stesso,

come può notare dalle specifiche il sensore rileva i gamme > 0.36Mev quindi una sensibilità più che sufficiente per rilevare i gamma emessi dal 40K che come dice sono dell'ordine dei 1,46Mev.

Il sistema di lettura è il programma in dotazione al rivelatore, il funzionamento è semplice viene collegato al PC tramite l'ingresso della scheda audio e viene letto il segnale emesso dal contatore, come ha notato la risoluzione non è altissima ma i conteggi li segnala e li traccia più che bene.

Come può notare dai filmati

http://www.youtube.com/watch?v=xIIcmqi22y0&feature=related

http://www.youtube.com/watch?NR=1&feature=endscreen&v=9ug7LZY_8Ho

non sono l'unico che ha fatto questa prova e con vari strumenti e come può notare tutti i lettori di radiazioni segano un conteggio superiore al fondo.

Lo ammetto i grafici li ho guardati molto velocemente, ma non ha fatto l'unico che andava fatto quello sui conteggi.

Ovviamente i grafici sono giusti, probabilmente quello che ha sbagliato è l'interpretazione dei risultati, si nota proprio nell'ultimo che le * maggiori sono proprio nel conteggio del bicarbonato di potassio, lei le ha classificate come errore di misura invece sono proprio gli impulsi più forti e frequenti della lettura dello strumento, un errore sicuramente fatto in buona fede.

PS, Per le LERN in questo caso non centrano assolutamente nulla e non ho capito perché le ha menzionate.

Aspettavo da lei un metodo per separare il rame dal selenio per poi verificarne la presenza, eravamo arrivati a quel punto,Grazie

Cordiali saluti GabriChan.

Mario

2012-06-04 17:57

Gabrichan,

la ringrazio per i filmati che ha allegato.

Molto interessanti.

Ma i contatori che li si vedono sono di un'altra categoria (superiore).

Nel primo usano un Bicron con sonda pancake PGM.

Idem per il secondo geiger, un Inspector Exp con sonda (forse una RAP-SR1) sempre pancake.

Sono entrambi strumenti equipaggiati con sonde serie (non il meglio, ma possono già bastare). E infatti i risultati si vedono e si sentono.

Facciamo una bella cosa, se crede.

Ripeta l'esperimento con un sale di potassio o con il Novasal del filmato.

Riposti il file Excel con i nuovi dati.

Poi vedremo se qualcosa è cambiato.

a presto

Mario

GabriChan

2012-06-10 01:30

Metto i dati della prova di oggi, che hanno confermato quanto detto in precedenza.

1)C'è un'emissione del potassio

1)Lo strumento che uso per quanto semplice è in grado di rivelare i gamma dell'emissione.

Ciao :-)

Test_09_06_12.xls
Test_09_06_12.xls

Dott.MorenoZolghetti

2012-06-10 08:06

GabriChan ha scritto:

1)C'è un'emissione del potassio

Sì, questo credo non fosse in discussione. Il potassio naturale emette in gamma. ;-)

GabriChan

2012-06-10 10:55

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Sì, questo credo non fosse in discussione. Il potassio naturale emette in gamma. ;-)

Si si è vero, intendevo dire il novosal. :-D PS. ho agginto i grafici.

Test_09_06_12.xls
Test_09_06_12.xls

Mario

2012-06-11 18:04

Gabrichan, potrebbe per cortesia dirmi quanto tempo dura il campionamento dati e in che unità di misura sono.

grazie

Mario

GabriChan

2012-06-11 18:51

Gli rispondo subito, i campionamenti sono di 3600Sec 1 al secondo, quindi 1 ora, e l'unità di misura è in mR/hr, anche se su questo valore potrebbero esserci degli errori di taratura della sensibilità sel sensore. Il software che ho usato e questo: http://www.anythingradioactive.com/CDVCounter/help.html Il funzionamento gle lo spiegato, si collega allo strumentino, e al pc all'ingresso del microfono della scheda audio e in pratica memorizza i bip dello strumento. Cordiali Saluti GabriChan.

Mario

2012-06-11 19:43

Grazie per le spiegazioni, davvero esaurienti.

Passiamo adesso ai dati.

Ora che li ho rivisti per bene devo dire che le mie perplessità sono aumentate.

Ma andiamo con ordine.

Nel grafico sottostante possiamo vedere i dati grezzi così come me li ha forniti:

graficovaloriindividuali.docx
graficovaloriindividuali.docx

Ci sono molte cose che non mi convincono.

Per esempio ci sono tantissimi zero, poi un vuoto fino a circa 180.

Come mai? E' mai possibile che non vi sia nessun dato per 60 o 120?

Da li in poi si concentrano tutti o quasi i valori, con una coda che per il "fondo" si smorza rapidamente, mentre per il KHCO3 i dati si accumulano solo per certi valori.

Per me questa distribuzione dei dati è fortemente anomala.

Passiamo alla media dei valori.

Se lei include anche gli zero viene fuori un dato sfalsato.

Se invece si considerano solo i valori diversi da zero, allora otteniamo 479,450 e 469 rispettivamente per fondo,Novosal e KHCO3. Addirittura più alta per il fondo!

Le risparmio le analisi statistiche della volta precedente, tanto il risultato non cambia, ossia non si riesce a vedere alcuna differenza tra le tre serie di dati.

L'unica spiegazione che riesco al momento a dare è che vi sia qualche settaggio nel software o un'anomalia a livello hardware che falsa l'acquisizione dati.

saluti

Mario

GabriChan

2012-06-11 20:10

L'andamento anomalo dei dati l'ho notato anche io, ma c'è una corrispondenza esatta con quello che si sente come Bip emessi dallo strumento e quello che viene registrato, so che questo andamento degli impulsi di fondo viene usato come generatore di numeri random, e si è notato essere molto "random". http://www.sparkfun.com/tutorials/132 Altro punto, credo che la media vada fatta anche con gli zero perché altrimenti si sfalsano i risultati, che devono avere la medesima lunghezza temporale, per poter essere confrontati, se si osservano i 3 grafici si notano delle differenze interessanti, confrontando il fondo con il novosal si possono notare dei picchi di emissione molto forti e più frequenti anche se poi gli impulsi meno potenti si possono assimilare. Invece se si confronta il fondo con il bicarbonato di potassio si notano un numero di impulsi più frequente nel bicarbonato ma con meno picchi che col sale. Il suo strano risultato sulle medie il lo interpreto così, il fatto di mettere un qualcosa davanti al sensore ne scherma la lettura del fondo. Comunque faccia solo un conteggio sulle 3 colonne dei numeri diversi da 0 e noterà che sono coerenti con le medie calcolate. Saluti :-)

Mario

2012-06-11 20:40

Scusi la mia insistenza. Risponda semplicemente a questa domanda:

E' mai possibile che non vi sia nessun dato per 60 o 120?

saluti

Mario

GabriChan

2012-06-11 20:43

Si è possibilissimo, ho verificato più volte, ribadisco la lettura è un random puro, si possono avere due tre impulsi in pochi secondi e silenzio fino a 160sec e più.

Mario

2012-06-11 21:09

GabriChan ha scritto:

Si è possibilissimo, ho verificato più volte, ribadisco la lettura è un random puro, si possono avere due tre impulsi in pochi secondi e silenzio fino a 160sec e più.

Se questo le sembra normale allora mi arrendo.

Non ho altro da aggiungere.

saluti

Mario

Enotria

2012-06-12 08:37

Mario ha scritto:

Se questo le sembra normale allora mi arrendo.

Non ho altro da aggiungere.

saluti

Mario

La radioattività è un campo di ricerca abbastanza strano, ha delle sue prerogative che sono certamente inusuali e che, abbinate all'aura di mistero che la caratterizza, ne rendono oltremodo interessante lo studio.

L'argomento che voi state trattando rientra nel campo delle misurazioni delle radiazioni Gamma di bassissimo livello, praticamente poco più o poco meno, del livello naturale del fondo.

E questo vi crea il primo problema, la cui soluzione non può essere ne la qualità degli strumenti (varierebbe solo l'entità dei numeri), ne la statistica (indicherebbe solo la sostanziale indifferenza di valore, ma questo non significa mancanza di emissione).

Il sistema più semplice ed efficace per arrivare a dimostrare la presenza di un contaminante radioattivo a basso livello di emissioni Gamma è quello di schermare l'ambiente in cui si svolge la misurazione.

Per il potassio, è sufficiente racchiudere il sale ed il geiger dentro una cella in piombo ben schermante per fare di colpo crollare la radioattività naturale, che è esterna alla cella, ad 1/3 del suo valore, mentre la radioattività emessa dal potassio (che è dentro la cella) resta ai suoi valori normali. In questo modo diventa molto più semplice verificare la reale emissione di un qualsiasi isotopo.

Come metodo è talmente semplice e talmente efficace che esistono appositi laboratori scavati nella roccia per garantire il massimo isolamento specie dai raggi cosmici, in assoluto i più difficili da schermare.

Famosi in Italia i Laboratori del Gran Sasso, voluti dal fisico Zichichi e schermati da 1400 metri di roccia sopra alla testa: se voi aveste fatto la il vostro esperimento, vi sareste immediatamente trovati d'accordo nella lettura dei risultati. :-D

Solo per completezza del discorso, ma in certi casi, per aggirare la difficoltà della schermatura talvolta impossibile, si ricorre ad un'altra metodica che è quella di analizzare non le emissioni in zona Gamma, ma le emissioni Alfa dello stesso isotopo (se disponibili) utilizzando appositi sensori sensibili alla sole radiazioni Alfa.

E' questo in particolare il metodo utilizzato per valutare la presenza di Radon, rilevandolo proprio nell'istante in cui ha luogo la trasmutazione ed emette la relativa particella Alfa mentre si trasforma in Polonio.

Cordiali saluti

I seguenti utenti ringraziano Enotria per questo messaggio: Dott.MorenoZolghetti

Mario

2012-06-13 20:37

Ho voluto rifare l'esperimento con i miei mezzi.

Per l'occasione ho tirato fuori dal cassetto il vecchio geiger russo Pripyat RKS-20.03, ho tolto la piastra schermante ai raggi gamma, impostato la lettura sui mR/h con lettura media nel periodo. Dopo averlo lasciato acceso per due ore, ho iniziato a misurare. Ogni 5 minuti trascrivevo la lettura che appariva sul display. Una lettura è stata fatta in aria, l'altra appoggiando lo strumento su un contenitore di vetro contenente 5 kg di KNO3.

Nient'altro, nessuna schermatura da raggi cosmici, nessuna trasferta in terra d'Abruzzo.

Risultati:

con KNO3 ==> 0,038-0,037-0,038-0,037-0,037-0,037-0,034-0,036-0,033-0,031-0,034-0,037 media=0,036

in aria ==> 0,016-0,016-0,016-0,014-0,015-0,019-0,020-0,015-0,019-0,019-0,019-0,017 media=0,017

saluti

Mario

I seguenti utenti ringraziano Mario per questo messaggio: GabriChan

Dott.MorenoZolghetti

2012-06-13 21:12

Però questo non è possibile. Lo strumento non è adatto alla misura.

GabriChan

2012-06-13 22:06

Perché, che sensibilità ha la sonda dello strumento? Sig. Mario, mi fa piacere che abbia provato a fare un suo test, e che il risultato sia coerente con quanto detto in precedenza.