Ombre su Giove

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Mario

2013-10-10 19:38

Buonasera,

dopodomani il pianeta Giove sarà il soggetto di un raro evento astronomico.

Sul suo disco sarà infatti possibile osservare contemporaneamente l'ombra di tre dei suoi satelliti.

Come ben sappiamo, il maggiore tra i pianeti del sistema solare possiede parecchi satelliti (a tutt'oggi quasi 70), ma solo quattro tra di loro hanno dimensioni ragguardevoli, tanto da poter essere paragonati alla nostra Luna o addirittura al pianeta Mercurio.

Anche un modesto binocolo permette di individuarli come punti luminosi accanto al ben più grande disco di Giove, ma occorrono telescopi di notevole apertura per distinguerne la forma circolare.

Le loro orbite sono circolari e pochissimo inclinate rispetto al piano equatoriale del pianeta. Inoltre, essendo i periodi siderali del secondo e terzo satellite (in ordine di distanza da Giove) all'incirca il doppio e quadruplo rispetto al periodo del primo, questi tre satelliti non possono essere contemporaneamente in congiunzione con il Sole e ciò ha come conseguenza l'impossibilità che le loro tre ombre si proiettino assieme sul disco planetario. Tutt'al più ne appaiono due alle quali talvolta si aggiunge quella del quarto satellite. Il fenomeno è però piuttosto raro anche perché, causa la distanza e l'inclinazione orbitale, solo per tre anni circa (alternati) il quarto satellite si colloca giusta posizione tra il Sole e Giove. La prossima "finestra" inizierà nel 2013 e terminerà nel 2016 e in questo periodo si avranno ben tre eventi. Ma la precedente finestra, quella dal 2008 al 2010, fu però priva di tali fenomeni. L'ultima volta che apparve la triplice ombra era il 28 marzo del 2004 e avverrà ancora nel 2014 e 2015. Poi più niente fino al 2032, dove ci sarà un doppio appuntamento.

Per gli appassionati uno spettacolo da non perdere, anche se, per iniziare ad osservarlo come si deve, è necessario un telescopio di qualità che permetta una buona visione ad almeno 100X e una serata priva di turbolenze atmosferiche.

Per dare un'idea di come il fenomeno appaia all'oculare di un telescopio professionale di elevata apertura ho raccolto assieme le immagini dell'ultimo transito e dei prossimi tre.

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=ycqobspn41ezxemj0e9y.jpg

saluti

Mario

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